Oggi mi sono imbattuta per caso in questo romanzo di un centinaio di pagine della Harlequin Mondadori, del 1985 di Sandra Clark e mi sono detta che era proprio la lettura giusta per il mese di luglio! Il mare, il serf, la spiaggia e i suoi appassionati, con il caldo di questi giorni, sono davvero gli amici ideali. E poi può mancare con tutti questi elementi, la classica storia d'amore a lieto fine? E lo sottolineo, a lieto fine, perchè se ti giri intorno, accendi la televisione o parli con la gente, respiri ansia, preoccupazione e timore per una sorte, quella della Grecia, che sembra bussare alla tua porta. No, niente da fare, per un paio d'ore, che tu sia sotto all'ombrellone o a casa, durante la pausa pranzo, stacca la presa e goditi questo romanzo, che ha la capacità di farti sognare.
Pagana dirige una scuola di vela, quindi non ha una gran simpatia per il
windsurf e i suoi seguaci. Ma quel tizio con una tavola a vela è da
alcuni giorni sempre lì intorno alle sue barche e alla sua porzione di
lago è proprio speciale, così alto e abbranzato, con quei capelli tutti
mesciati e gli occhi azzurri! Ed è simpatico, per giunta, quindi come si
fa a rifiutare il suo invito a cena? Comuqnue, Pagana non può perdere
tempo a flirtare con i turisti, con le preoccupazioni che ha! Deve
risolvere un problema di vitale importanza, perchè il destino della
scuola è nelle mani di uno sconosciuto appena arrivato nella zona, un
riccone eccentrico ed arrogante!
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