Cheryl Holt è un nome che mi era capitato spesso di trovare tra gli elenchi delle scrittrici più "hot", ma non avevo ancora letto niente di suo. Sono piuttosto selettiva per quanto riguarda questo sottogenere e non sempre i romanzi "erotici" o presunti tali mi colpiscono. Devono avere una buona struttura e anche una storia che sia ben raccontata, con una trama intensa, oltre che la solita atmosfera estremamente sensuale e coinvolgente.
SARO' TUA è in qualche modo l'esempio di quello che descrivevo proprio come un "erotic romance" ben sviluppato, anche se non perfetto, in quando i due protagonisti sono ben approfonditi, descritti con una loro personalità ben precisa, messi a confronto. La storia di per sé non ha una chiave particolarmente originale. Ci racconta di Emma Fitzgerald, la figlia del defunto vicario del paese, che con determinazione e cipiglio decide di andare dal nuovo visconte di Wakefield, che ha ordinato una serie di sfratti.
L'uomo, il fascinoso John Clayton, è un libertino dedito ai vizi e alla noia, che si è ritrovato a dover assumere il titolo davvero contro voglia. È arrivato al castello con la sua attuale amante, molti amici dubbi ed il fratellastro illegittimo, Ian, che è anche il suo miglior amico.
Quando Emma lo incontra tra i due sono subito scintille, in tutti i sensi, in quanto la ragazza, pur disapprovando il suo stile di vita, si sente fortemente attratta da lui e quando John, più per scandalizzarla che con serie intenzioni, le propone la revoca di ogni singolo sfratto se in cambio gli concederà i suoi favori per altrettanti incontri, Emma si lascia guidare dall'impulsività ed accetta.
Inizia una storia di passione e tensione, di dolore e sensibilità, in quanto gli incontri con John sono l'unica esperienza felice in una vita di privazione e miseria. Con una madre malata ed una sorellina a carico, Emma infatti ha sulle spalle mille responsabilità e se porta avanti con coraggio e determinazione, laddove John farebbe di tutto pur di sottrarsi.
La vicinanza con lei però comincia a cambiarlo, malgrado le differenze di condizione e di nascita, e John imparerà molte cose su se stesso e sul prossimo, proprio grazie agli incontri con Emma, che diventando sempre più importanti per lui.
Romanzo pieno di passione, dall'atmosfera torrida, ma anche tenera. Certo la protagonista, per essere una ragazza che fino ad allora non ha mai avuto un uomo sembra troppo esperta e smaliziata (limite di molti racconti di questo tipo dove poca attenzione si presta alla descrizione della scoperta). Sembra quasi che le scrittrici tendano a dimenticare che stiamo parlando di un'epoca dove certi argomenti mai venivano trattati, e tanto meno in presenza di ragazze nubili.
Certo nel racconto la Holt giustifica una certa curiosità e conoscenza della sua eroina, con la sua assistenza alle malate e alle partorienti, ma mi ha comunque lasciato una strana sensazione di imprecisione. L'esitazione di John nel voler proporre ad Emma il matrimonio mi appare invece piuttosto realistica e contestualizzata, pur togliendo molto al lato romantico della storia, ma nel complesso il romanzo si legge piacevolmente e induce anche a chiedersi come sarà FANTASIE PROIBITE, che racconta credo di Ian e dell'odiosa Caroline.Sicuramente la Hoyt merita di essere approfondita.
Nessun commento:
Posta un commento