Non chiamarmi Biancaneve di Angelica Romanin

E se andando al lavoro il posto auto a voi riservato fosse spesso occupato da un antipatico macchinone che parla anche del suo proprietario? Bianca è tentata di rigargli quella bella portiera, ma quando scopre che lui è uno dei principali clienti dell'agenzia per cui lavora...

Ecco a voi la trama: 

Bianca è un’agente immobiliare con un’irragionevole allergia all’amore.

Frederik è un ricco imprenditore in cerca di casa.

Lei è testarda, inquieta, disincantata. Lui è affascinante, irresistibile, deciso.

Lei non lo sopporta. Lui la trova adorabile.

Lei vuole vendergli quella maledetta villa e liberarsene il prima possibile. Lui ha deciso di sedurla.

Ma Bianca non è affatto intenzionata a cedergli. Lei ha un solo obiettivo: fargli firmare quel dannato contratto!

Anche se questo volesse dire seguirlo in piena notte in una villa infestata dai fantasmi, imbarcarsi in un’assurda caccia al tesoro e trascorrere con lui molto più tempo di quanto avrebbe voluto...

Commedia fresca, divertente e con un pizzico di soprannaturale, che strappa non poche risate e altrettanti sospiri, grazie alla bravura dell'autrice che costruisce un testo scorrevole, dove presente e passato s'intrecciano, senza mai diventare pesanti per il lettore.

L'elemento romantico è affidato a due personaggi che hanno molto in comune con Bianca e Federick e che lasciano a questi due il piacere di scontrarsi e ritrovarsi, nel vano tentativo di fuggire ai propri sentimenti.

Interessante il modo in cui Angelica gioca con la nota favola a cui è ispirato il nome e il cognome della protagonista (Bianca Neve), così come il lavoro di Meyer... Ma la strega della fiaba chi è? Dovrete scoprirlo da sole!

Io vi posso dire che questo romanzo mi ha regalato delle ore liete e leggerò ancora Angelica Romanin, perché ha una prosa elegante e un senso dell'humor che è nelle mie corde. E poi non mancano mai i pelosi e chi ama gli animi sensibili non può che possederne uno che si riflette anche nelle sue storie.

Una nota a parte merita la cover: bellissima, solare, elegante e con un pizzico di humor, come il suo contenuto.

Non lasciatevelo scappare.

Marianna