LA MASCHERA DI CRISTALLO di Liberty Rose
Oggi
vi parlo di un esordio interessante che ha una grande importanza per il
nostro blog, perché l'autrice è Liberty Rose che da anni collabora con
Leggo Rosa.
Le
sue recensioni vi sono ben note e, dunque, in parte avrete intuito che
nella fluidità della penna e nell'analisi dei romanzi c'è una persona
competente e competente lo è davvero, perché per anni ha studiato
letteratura e diversi esami li ha sostenuti sulla tecnica narrativa e la
letteratura comparata.
Insomma, è un esordio che ha alle spalle un buon bagaglio culturale e la preparazione di chi non si improvvisa.
ROMANZO AUTOCONCLUSIVO
Tredici anni prima la bellissima Yiota Karydakis abbandona sull’altare Ares Kostantinos, il partito più desiderato dell’isola di Mikos, per fuggire in America con un vecchio produttore che le ha promesso il paradiso, trascinandola invece in un vero e proprio inferno. Da quel momento la vita della famiglia Karydakis non è stata più la stessa ed Eleni, la sorella più piccola, incapace di sopportare le malelingue del paese, decide di abbandonare il rifugio sicuro della sua famiglia per trasferirsi in America, spinta anche da una scoperta sul padre che non osa condividere con nessuno.
Anni dopo, quando ormai Eleni si fa chiamare Desirée Bouchée ed è diventata una famosa modella, la vecchia storia di Yiota e Ares torna a galla. Suo fratello Dimitri, infatti, le dice che suo padre, morendo, gli ha chiesto di andare a cercarla per convincerla a onorare la parola data ai Kostantinos. Ares, a cui devono molti soldi, è pronto a cancellare i loro debiti se lei lo sposerà.
Furiosa e decisa ad affrontarlo, Eleni torna a Mikos dopo anni di assenza scoprendo che in realtà la sua famiglia, invece di sentirsi minacciata, è ben felice del loro matrimonio, ma soprattutto è disposta a tutto pur di convincerla a restare, non avendo mai accettato la sua partenza.
Eleni lotta, si ribella, ma Ares non è l’uomo amareggiato e incattivito dalla vita che aveva immaginato lei. È una persona comprensiva, affettuosa, legata alla sua famiglia e soprattutto è l’uomo che l’aiuterà ad affrontare il viaggio più difficile, quello dentro se stessa attraverso le ombre del suo passato. Quella lontana estate di tredici anni prima, infatti, continua a nascondere mille segreti ancora non svelati.
Un racconto in cui si mescolano l’importanza delle radici, il potere curativo dell’amore e la forza del perdono.
Detto questo, a scanso di equivoci, è bene chiarire che La maschera di cristallo
non è un romanzo pesante e impegnativo. E' una lettura scorrevole, con
ambientazioni meravigliose e una storia d'amore per nulla scontata.
C'è
un matrimonio combinato, ma i due protagonisti, vittime entrambi degli
accordi dei padri, scopriranno presto che l'imposizione del destino è
una prova che vale la pena di affrontare per essere felici.
Personalmente
ho amato l'intreccio dei rapporti familiari, l'ambientazione in Grecia,
con i suoi paesaggi mediterranei e i tanti spiragli che il romanzo, pur
essendo autoconclusivo, lascia intravedere, per i personaggi solo
apparentemente secondari.
In
particolare mi intriga un personaggio che in questo romanzo si muove nell'ombra, ma che lascia ben inturire il suo spessore e che ritroveremo in L'Ombra di Mikos.
Cosa
dire del romanzo? Come c'era da aspettarsi da una persona che prima di
scrivere ha letto tanto, il romanzo è ben strutturato. Ottima la
caratterizzazione dei personaggi principali e secondari. Ottimo il ritmo
del racconto e l'andamento della storia.
Se
vi piacciono i romanzi che parlano d'amore, senza limitarsi ai due
protagonisti, con una solida trama e una penna fluida e scorrevole, questo libro fa per voi e vi invito davvero a leggerlo, perché
potrete conoscere una famiglia di greci che ha molto da raccontare.
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