Oggi vi parlo del romanzo di una penna che si diletta a regalarci storie, usando pseudonimi diversi, conservando la sua prosa curata, attenta e interessante. Monica Montanari scrive da molti anni ed è una di quelle che è riuscita a trasformare una passione e un'attitudine in un lavoro. Il mese scorso è uscita con un romanzo pieno d'amore che potrebbe interessare tutte quelle che adorano i sentimenti e la qualità nella scrittura.
Uscito per San Valentino è una lettura che si presta a ogni festività e quella di domani potrebbe essere più che adatta, perché il nostro Russell Mahoney è un soggetto davvero interessante.
La diciassettenne Paige Bankhead ha il cuore selvaggio e antico, accordato con il palpitare della natura e con la vita segreta degli oggetti di casa ma, per non essere d’ostacolo alla felicità dei fratelli, rinuncia alla propria e scende a valle con la non esaltante prospettiva di riempire pinte al saloon.
Adattarsi alla civiltà è davvero difficile, tanto più in una Buffalo dove Russell Mahoney ti piomba mezzo nudo davanti alla finestra con la pretesa di farsi aprire, per ripararsi dall'acquazzone.
Il brutale cacciatore di orsi, non a caso detto “Honey”, zuccherino, è minaccioso, gigantesco, circondato di donne e afflitto da una speciale ”suscettibilità” fisica che riduce le ragazze al rango di semplici pezzi di carne.
Paige non vuole essere l’ennesima tacca sul fucile, tanto quanto Russell Mahoney è deciso a non compromettersi con una minorenne.
Paige sembra destinata perciò a non doversi schiudere mai al caldo e forte abbraccio di Russell, stranamente determinato a proteggerla e a riempirla di attenzioni che vorrebbero essere solo paterne.
Ma proprio quando le gocce di pioggia minacceranno di trasformarsi in lacrime, si confermerà che a Buffalo, ai piedi delle Bighorn Mountains, è davvero il mese di San Valentino.
Mi sono goduta questa lettura che, non so perché, mi ha portato alla mente quei bei film stile "Sette spose per sette fratelli", che adoro. Non che ci siano scapoli da sistemare, se si esclude il protagonista che, a dire il vero, a volte fatica a tenere a bada le voglie delle signore. Le signorine le lascerebbe volentieri in pace, perché non è a caccia di problemi, ma quando Paige gli cade letteralmente tra le braccia, a chiappe nude... Be' un pensierino ce lo fa! Peccato che lei abbia solo diciassette anni, mentre lui... Lui ne ha trenta e si terrebbe volentieri lontano dai guai. Diversamente dalla nostra teenager che, invece, non sembra affatto consapevole dell'effetto che fa sugli uomini. Così il nostro bel cacciatore di orsi si ritrova a farle da guardia del corpo, nel tentativo di convincere se stesso e lei che il suo interesse è dettato da sincero e disinteressato affetto.
Ma se lei puntasse a vincere ogni sua resistenza?
Una storia romantica, non troppo sdolcinata, divertente, fresca, scritta bene e mai volgare, anche nei momenti più passionali, che mi ha regalato ore piacevoli, strappandomi qualche sospiro e tanti sorrisi.
Al momento, lo confesso, tra tutti i libri che ho letto di questa interessante penna, è il mio preferito.
Dunque, se cercate una lettura di qualità che vi faccia trascorrere dei momenti piacevoli, fidatevi del mio consiglio e non ve ne pentirete!
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