Ed eccoci al secondo volume della serie Cynster. Avevamo lasciato Heather e il visconte Visconte Breckenridge, protagonisti del primo volume della saga, in L'uomo ideale, perdutamente innamorati e felici e così li ritroviamo alla loro festa di fidanzamento, quando Eliza Cynster viene rapita.
In vendita dallo scorso novembre, Stephanie Laurens ci presenta la seconda delle sorelle Cynster, Eliza, nata dopo Heather e prima di Angelica.
Eliza è una giovane ventiquattrenne sull'orlo della zitellaggine, perchè pur essendo molto bella, come le sorelle, non ha mai accettato di sposarsi senza amore. E questo nonostante abbia un carattere mite e pacifico. Certo, non avrebbe mai immaginato di dover ringraziare il misterioso laird delle Highlands per averle fatto incontrare l'uomo della sua vita.
Ma infondo, come accade spesso anche nella realtà, il destino segue dei percorsi articolati e anche insperati, ma non perde mai la meta.
E così, durante il tragitto in carrozza, in fuga dall'Inghilterra, dopo il rapimento ad opera di due malviventi con l'aiuto di un'infermiera, Eliza scorge dalla finestra un uomo dall'aspetto familiare e senza perdere tempo, si slancia contro il finestrino per chiedere aiuto.
Un tentativo disperato che all'apparenza non sembra dare alcun risultato, ma Eliza si afferra con tutte le sue forze a quell'immagine di uomo a cavallo, per non precipitare nella disperazione.
Jeremy William Carling non è all'apparenza un uomo d'azione. Dotato di grande ingegno e di un'aspetto virile, è in realtà uno studioso, con la testa persa nei libri. Così lo conosce la buona società e così lo ricorda Eliza, ma un gentiluomo, per quanto poco avezzo al pericolo, non può ignorare la richiesta d'aiuto di una donna in difficoltà.
Presto, dunque, le speranze di Eliza si riveleranno ben riposte e con l'aiuto di alcuni amici, Geremy William Carling la libererà dai suoi rapitori, per trascinarla suo malgrado in una fuga roccambolesca che li vedrà affrontare con destrezza e insperata complicità, situazioni molto difficili.
E se la storia di Eliza e Jeremy ricorda nelle difficoltà e nel modo di affrontare la vita le scelte che una solida coppia si trova ad affrontare nell'arco della vita coniugale, sotto altre forme ed esperienze, il vero protagonista di questa seconda storia è il famoso e misterioso laird, che si ritroverà ancora una volta a scortare una sorella Cynster fino all'altare.
Ma mentre nel primo volume il laird è descritto attraverso gli occhi delle persone che lo hanno incontrato e conosciuto, in questo secondo libro, la scrittrice affida la parola al laird stesso, per spiegare ancora una volta al lettore che le motivazioni che lo spingono ad azioni così poco signorili sono importanti e giustificano l'ignobile comportamento. Per salvare il suo patrimonio e le persone a lui sottomesse deve sposare una Cynster e per farlo non ha altra soluzione che convincerla con le buone o le cattive a sacrificare i sentimentalismi, per un'unione economica. Ma il destino gli sembra avverso e lo costringe a lasciare ad altri quanto dovrebbe ottenere per se stesso.
E tra i tre protagonisti maschili di questa saga, il laird è sicuramente la figura più interessante dei tre romanzi, tanto da elaborare una saga, attraverso la quale la scrittrice presenta un personaggio, che travalica le pagine di un solo volume e si costruisce attraverso le storie delle sorelle Cynster alla ricerca dell'amore.
Insomma, il secondo volume delle Cynster prepara il gran finale tra il misterioso laird e la ribelle Angelica.
Gli elementi per una piacevole lettura ci sono tutti, ma l'attenzione del lettore, è concentrata sul vero protagonista dei tre volumi, il laird e la sua futura sposa, tanto che gli stessi protagonisti, verso la fine, rivendicheranno per se stessi un finale degno di nota, con tanto di appassionata dichiarazione d'amore, perchè sotto la cenere si nasconde il fuoco.
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