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sabato 16 aprile 2016

LE IMPREVISTE VICENDE DI MISS CHARTLEY di Carla Kelly


Sbirciando tra gli scaffali della nutrita libreria di mia sorella, tra le mani mi è capitato un libricino di poco più di 180 pagine che appartiene alla collana I ROMANZI CLASSIC, sotto genere: LE PERLE. Pur dubitando (e non so se a ragione) della veridicità della scritta "Inediti e integrali", e odiando l'idea della maestrina in gita, qualcosa dentro di me è scattata dando uno sguardo al prologo del romanzo di Carla Kelly.


Ammetto di essere alla prima lettura di un romanzo di quest'autrice, ma la parte migliore a mio parere è proprio l'inizio, misterioso e drammatico, coinvolgente e stranamente visto attraverso lo sguardo di un protagonista atipico. LE IMPREVISTE VICENDE DI MISS CHARTLEY è un volumetto pubblicato in Italia per la prima volta nel 2014, ma conserva un fascino antico, almeno nella descrizione di quest'amore profondo, ma visto attraverso lo sguardo ingenuo di una lettrice anni ottanta.


Miss Chartley è una noiosa (da mio punto di vista) maestrina di città, un tempo un'aristocratica che dopo un cambio di rotta del destino, si trova a dover lavorare per guadagnarsi da vivere. L'autrice le da un nome che a mio parere è tra i più brutti che abbia incontrato, ovvero Omega. Certo il richiamo è anche al fratello Alpha, ma onestamente l'ho digerito poco.


La ragazza è ormai destinata alla vita da zitella, ma sembra piuttosto serena, malgrado il ricordo umiliante di un amore finito male e di cui siamo venuti a conoscenza nel bellissimo prologo. Prima di trasferirsi in una rinomata scuola per signorine dove potrà insegnare, Omega ha deciso di concedersi un viaggio per la ridente Inghilterra, visitando tutti i posti storici e significativi. Peccato che durante il viaggio si imbatta in un ragazzino fuggito di casa, Jamie.


Il ragazzo è il nipote del potente Rotherford, uomo pericoloso e malvagio, che ha trasformato la vita del ragazzino in un incubo, come ben testimonia la sua schiena sfregiata. Colpita dalla drammaticità, Omega decide di aiutare Jamie e raggiungere l'altro zio, il visconte di Byford e lungo il viaggio altri singolari personaggi si uniranno a loro, tra cui Angela, ovvero una ragazzina spagnola, e Hugh, un sergente dell'esercito, tornato senza una mano dai campi di Waterloo.


Omega tutto poteva immaginare tranne che la destinazione del suo viaggio fossero le braccia di Matthew, l'uomo che otto anni prima era scomparso dalla sua vita lasciandola disperata e sola a piangere sull'altare.


Eppure Matthew la ama ancora, in maniera assoluto, e nella sua casa Omega troverà addirittura una stanza pronta per lei, come se lui l'avesse aspettata per tutto quel tempo. Quale misterioso segreto nasconde Matthew e la scomparsa il giorno delle nozze? Una terribile serata di addio al celibato infatti ha trasformato la sua esistenza per sempre, cambiando il loro destino e compromettendo il loro futuro. Ma forse non è detta la parola fine alla loro storia d'amore.


La trama è decisamente interessante, anche se non ho amato particolarmente la protagonista e la folla di personaggi che le ruotano intorno a volte mi irritavano, interessata soprattutto a seguire le vicende di Matthew. È un romanzo avventuroso ed interessante, anche se estremamente breve. A tratti ho avuto la sensazione che qualcosa fosse lasciato in sospeso, ma devo confessare che è piuttosto scorrevole e breve. Il candore dell'amore tra i due è adatto a quei cuori sensibili che amano storie d'altri tempi, ma nel complesso l'idea alla base è decisamente ottima.

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