Avevo già incontrato Chistina Dodd con il precedente ADORABILE TENTATRICE e pur piacendomi la storia, non mi aveva conquistato completamente. Questo nuovo romanzo che fa parte della saga LA SCUOLA DELLE GOVERNANTI è riuscita a catturare maggiormente la mia attenzione, malgrado un inizio alquanto sospettoso.
Mentre mi immergevo esitante nella storia, non avendo avuto il ben che minimo sospetto, in me sorgeva un dubbio "amletico". Fino a che punto l'ammirazione per una storia e dei personaggi, che in qualche modo sono diventati un'icona, possono indurci a seguire le orme senza scadere nel plagio? La verità è che la piccola Celeste, figlia del giardiniere di casa Throckmorton, mi ricordava troppo da vicino un personaggio cinematografico che adoravo da bambina, ovvero quella Sabrina che tutte noi ormai associamo al viso inconfondibile di Audrey Hepburn.
Non si può negare che NEI SOGNI PIU' AUDACI inizi proprio seguendo questa storia. Abbiamo due fratelli, Garrick il maggiore, noioso e responsabile, meno fascinoso dell'altro, ed Ellery, bellissimo e radioso donnaiolo impenitente. Celeste è la figlia del giardiniere che ha amato in segreto Ellery fin da bambina, anche se il ragazzo non l'ha mai notata. Un giorno, in seguito alla visita della direttrice della prestigiosa scuola, per evitare che la ragazzina possa essere compromessa per via di questa infatuazione, e grazie anche all'intervento di Garrick, Celeste viene mandata a Parigi per studiare e migliorarsi. Al ritorno sarà una donna completamente diversa, anche se decisa a conquistare il suo amore d'infanzia.
Il ritorno di Celeste segue fino all'inverosimile quello di Sabrina, con il bel fratello che non la riconosce e se ne invaghisce all'istante, Celeste che racconta di aver sognato di prendere parte al ballo con lui, dopo che per anni lo ha spiato dal giardino, Garrick che arriva con un bicchiere di champagne e che sostituisce il fratello messo Ko da un imprevisto.
La storia decolla man mano che si prosegue, mischiando elementi di intrigo ed una chimica tra i due protagonisti che scaccia via qualsiasi possibile tentazione del fascinoso e allo stesso tempo superficiale Ellery.
La storia di Garrick e Celeste finisce per dominare, soprattutto perché lui parte convinto di volerla conquistare per allontanarla dal fratello, destinato a fare un buon matrimonio che possa salvare le loro finanze. L'idea alla base è buona, anche se avrei reso meno evidente il riferimento a SABRINA, per non compromettere l'originalità che ogni storia deve avere, così come ogni personaggio, anche perché se in una storia degli anni 50 si poteva ancora capire la mescolanza tra le classi, spostandoci in pieno ottocento certe abitudini non si limitano all'eccentricità, ma sfiorano decisamente l'improbabile.
A parte questo ho amato molto il personaggio di Garrick, il fratello meno affascinante, che in realtà è solido e pericoloso e che nasconde nel suo passato una storia tutt'altro che semplice. Celeste lo aiuterà a trovare una nuova felicità ed una nuova vita.
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