Da una settimana sono tornati sullo schermo i protagonisti della ottava stagione daily de Il Paradiso delle Signore, la soap di Rai Uno che tutti i pomeriggi ci intrattiene con la sua narrazione degli anni Sessanta, in una visione che abbraccia la nostalgia per un paese che non esiste più a narrazioni sentimentali che hanno un occhio sempre attento alla sensibilità moderna.
Si sono riaperte le porte del Grande Magazzino e tutto è ripreso come se non ci fossimo lasciati a maggio, o quasi... Alfredo è andato via, ma al momento nessuno ha fatto cenno al suo ricongiungimento con Clara. Il magazzino è sempre più vuoto, ma... c'è una grande novità! Simone Montedoro, amato interprete della fiction "Don Matteo" per diverse stagioni, si è unito al resto del cast de Il Paradiso. Ha un ruolo arduo: sostituire, in qualche modo, un personaggio amatissimo da tutte noi, Armando Ferraris, interpretato da Pietro Genuardi. Ci riuscirà? La risposta del cuore è no, ma nessuno aspira a tanto. Se fosse stato possibile, in quel magazzino sarebbe tornata la figura carismatica del sindacalista. Non potendo più contare sul suo magistrale interprete, è stato necessario pensare a come proseguire e la scelta di Montedoro, in un ruolo completamente diverso, non è male.
Il nostro nuovo capo magazziniere interpreta Fulvio Marino, un imprenditore caduto in disgrazia che si rimbocca le maniche e riprova a ricominciare da un mondo che conosce bene: i bottoni, la moda, gli abiti. In questa prima settimana ha avuto appena il tempo di presentarsi e di farci conoscere la figlia. Abbiamo visto anche la loro casa. Al momento non sono male. Lui è un po' abbattuto, ma credo sia funzionale alla storia. La figlia, Caterina, è deliziosa. Sono sicura che si inserirà bene nel grande negozio. Non che al momento se ne parli, ma sappiamo dove approdano tutte, no?
Per il resto, Umberto prova a riprendersi la contessa, lei tenta saggiamente di tenersi al braccio di Marcello, in cui confida per non cadere in tentazione, ma è chiaro che il ritorno di Rosa darà al banchiere una micidiale arma da giocare. E non si è ancora visto Tancredi! Pare sia tornato a Torino, ma è chiaro che il triangolo resta quello delineato la scorsa stagione: Marcello, Rosa e Tancredi. So che le fan dei Barberasmo non apprezzeranno, ma questo è un prodotto che, una volta inquadrato, ha delle logiche chiare, per cui il lieto fine esiste solo se i personaggi vanno via. E, tutto sommato, gli autori non se la cavano male a trovare sempre qualcosa da narrare. Il ritmo, purtroppo, resta lento. Gli strafalcioni ci sono sempre, ma i personaggi sono simpatici, la narrazione crea affezione e dunque il prodotto continua a fare il suo. Non ho consultato l'auditel della settimana, ma alla Rai pregavano per il ritorno del Paradiso, l'unico capace, per il momento, di tenere testa alle dizi turche di Mediaset.
E se Rosa si dibatterà tra Marcello e Tancredi, che immagino proverà a evitare come la peste, Odile, dopo la breve storia con il suo ex, liquidata durante l'estate, guarda con rammarico a Matteo che vive il suo flirt con l'attrice del musicarello, senza troppa convinzione. Ma questo sarà l'altro triangolo che terrà impegnati i telespettatori durante l'inverno.
Il mio pensiero, però, è: se Umberto verrà in qualche modo a conoscenza del debole di Marcello per Rosa e lo userà contro di lui per allontanarlo dalla contessa, Barbieri farà lo stesso con il segreto su Odile? Sì, lo so. Nessuno dei due è al corrente degli scheletri nell'armadio dell'altro. Be', non abbiate dubbi: lo scopriranno. Hanno ancora 155 puntate per raccontarcelo.
Insomma, il mio giudizio su questa prima settimana? Felicissima per il ritorno di Rosa. Meno contenta per il nome dato al bambino che per me doveva essere Armando o Marcello, ma contenta di vedere negli occhi di Barbieri il panico quando ha capito che la sua amica resta ancora a Milano. Matteo probabilmente finirà con Odile, ma mi piacerebbe vederlo alle prese con il ritorno di Maria. Probabilmente non accadrà mai, ma sarebbe interessante.
Enrico, tornato al suo lavoro, mi fa presagire parecchi malanni, ma sta bene in giacca e cravatta. Viva Marta, finalmente serena. Mi aspetto più pepe.
Buona serata e felice ripresa domani.
Personalmente spero di riuscire a recuperare in qualche modo la visione, per poi dirvi come la penso.
Marianna Vidal
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