CONTRATTO FATALE di Jennifer Probst (Vol.II)
Nel primo volume della serie conosciuta in Italia come CONTRATTO, e che in lingua originale ha il fascinoso nome di "MARRIAGE TO A BILLIONAIRE" (Matrimonio con un milionario) avevamo fatto la conoscenza di Michael Conte, personaggio carismatico, e della sorella di Nick, ovvero Maggie. Alexa, la sua migliore amica, è convinta da sempre che lui sia l'uomo adatto a lei e a tale scopo ha organizzato un appuntamento tra i due, un incontro che non era stato svelato alle lettrici e durante il quale qualcosa era successo, tanto da tenere i due a distanza, o almeno è quello che Maggie tenta di fare.
La nostra eroina di turno è la rossa sorella di Nick. Apparentemente è molto lontana dalle solite protagoniste femminili. È moderna e dinamica, lavora come fotografa di intimo maschile; ha più uomini di quanti ne possa ricordare, eppure prova un'irritazione profonda per Michael, che crede segretamente innamorato di Alexa, sua cognata. pur sentendosi irrimediabilmente attratta da lui, contro ogni logica del buon senso.
La verità è ben lontana da quello che teme Maggie, ovvero Michael cerca di starle lontano perché il turbamento che prova nei suoi confronti è troppo forte e quindi poco gestibile, ma tutto si complica con l'arrivo dei Conte, la rumorosa e pittoresca famiglia di Michael. I Conte non sono, come si potrebbe supporre, una famiglia meridionale, ma vivono nella dinamica Bergamo ed ognuno ha i propri problemi sentimentali da risolvere. Anche se siamo nel profondo nord e in un contesto contemporaneo, sembra quasi di essere precipitati nella campagna siciliana, ai tempi del Padrino, e Michael, per rispettare un'antica tradizione di famiglia, deve essere il primo a convolare a giuste nozze, per permettere alla sorella minore di realizzare il suo sogno d'amore.
Così Michael propone a Maggie (che deve andare a Milano per un lavoro) di fingersi sua moglie per dare il tempo alla sorella di organizzare le proprie nozze. Maggie accetta ed i due partono per l'Italia. Qui la nostra rossa eroina conosce i vari membri della famiglia, sviluppando subito una certa simpatia ed una certa sintonia con la madre di Michael e con le sue sorelle, soprattutto con Carolina, che ama senza speranza, praticamente fin da bambina, il miglior amico di Michael, ovvero Max Grey. Sentimento che al momento non è per niente ricambiato, in quanto lui la vede solo come la sorellina di Michael.
Tornando al filone principale, ovviamente, la forte attrazione che Michael e Maggie sentono l'uno per l'altra cresce sempre di più, fino a diventare ingestibile e anche se lei è intenzionata a non lasciarsi andare, Michael è deciso a vincere le sue resistenze, soprattutto da quando si è reso conto che lei è la donna giusta per lui.
Onestamente ho trovato più convincente il primo volume della serie, in quanto la storia di CONTRATTO FATALE è più fragile da molti punti di vista. Se un lettore straniero può anche trovare un certo fascino nella famiglia Conte, magari alla luce di una chiave esotica e folkoristica, mi chiedo come possano le lettrici italiane credere che siano realistici in una città dinamica e moderna come Bergamo. Mi chiedo se l'autrice conosca l'Italia di oggi o si sia basata solo su qualche vecchio film in bianco e nero per raccontarci questa storia. Se si pensa che siamo anche in un contesto economico alto, con personaggi strettamente legati anche da un punto di vista professionale con il resto del mondo, sembra quasi una caricatura grottesca di un paese sconosciuto, spacciato per casa nostra.
Tra i personaggi più interessanti, si colloca quello di Maggie, con i suoi attacchi di panico, il suo presunto cinismo, ma la rivelazione sul suo passato mi ha lasciato alquanto fredda perché non ben inserita nella storia. Sicuramente merita il tentativo di scrivere Erotic Romance molto più interessante di tanti altri, dove le acrobazie sessuali non dominano il 99 per cento del testo, ma si preferisce dare più sostanza alla trama, anche se poi come risultato la Probst non è riuscita a raggiungere l'obiettivo che sperava. Sicuramente il primo volume era più interessante.
Nessun commento:
Posta un commento