CONTRATTO INDECENTE di Jennifer Probst

Sono in una fase in cui non vado molto a caccia di erotici, dopo averne letti diversi. Sono entrata in una fase di noia, a volte mi capita, dove quando mi imbatto in tue protagonisti che non hanno niente da dirsi, ma ci danno dentro solo dalla prima all'ultima pagina, senza un minimo di coerenza, di credibilità (una pausa ogni tanto se la concedono anche gli atleti olimpici), comincio a divagare con l'attenzione, penso ad altro ed inevitabilmente comincia a considerare di chiudere con il genere e di darmi alla lettura di qualche altra cosa. Per fortuna poi rinsavisco e mi ricordo che il rosa non è solo questo e che anche gli erotici a volte possono avere una loro dignità.

Qualche anno fa mi sono imbattuta in questo volume di una saga chiamata "Marriage to a billionaire" di Jennifer Probst e ho affrontato la lettura senza grandi aspettative. A volte capita che si cerchi un libro che ci "distragga" senza grandi pretese ed ero alla ricerca di qualcosa di questo genere. In un certo senso CONTRATTO INDECENTE offre questo, senza risultare pretenzioso, ovvero una storia dove la cura attenta dei particolari si offre come un racconto sincero e sentito che arriva dritto al cuore delle lettrici.

La storia  onestamente non ha nulla di originale, ma è uno di quei racconti che si rileggono sempre, anche con piccole variazioni. La nostra protagonista di turno è Alexa , che lavora come libraia e ha seri problemi economici. Se non riuscirà a trovare i soldi per pagare un mutuo che hanno chiesto in passato, perderanno la casa dove la famiglia è vissuta tutta la vita. La soluzione arriva nei panni di  Maggie Ryan, la sua miglior amica.

Le due si conoscono fin dall'infanzia, malgrado provengano da due ambienti molto diversi. Maggie appartiene ad una famiglia molto ricca che però non sono stati in grado di dare nessun tipo di amore né a lei né a suo fratello Nick. Quest'ultimo è ormai un affermato architetto che conosce Alexa da sempre, ma per la quale ha sempre provato una certa ostilità, pienamente ricambiato dalla donna. L'uomo è in difficoltà quanto lei, perché è alla ricerca di una donna disposta a stipulare un freddo contratto di matrimonio, della durata di un anno, per poter ereditare una società che gli ha lasciato un parente, vincolata da quest'assurda clausola.

I due si rendono conto di essere proprio quello che l'altro sta cercando, in quanto sono convinti che la mancanza di qualsiasi tipo di attrazione tra di loro sia una garanzia perché l'accordo vada in porto senza problemi. I due si sposano, ma ben presto, come è tipico di tutti i romanzi del genere, la convivenza si rivela molto diversa da quello che avevano immaginato, soprattutto per via di un'attrazione che li sorprende completamente. 

L'accordo di castità che è alla base del contratto matrimoniale salta, come doveva essere in un romanzo che è un erotico, ma la bellezza del racconto non sta tanto in questo, ma nel modo in cui la scrittrice ci racconta dell'innamoramento di Nick, che fino ad allora non aveva mai aperto il suo cuore ad un sentimento del genere e ne rimane completamente spiazzato.

La cura dei particolari è il punto forte del racconto, basti pensare all'episodio dei cani randagi che Alexa porta nella casa di Nick per evitare che vengano soppressi. Lui odia gli animali, ma nel suo astio c'è anche la paura di aprirsi all'esterno e di permettere al mondo di ferirlo ancora. Tra tutti i cani che è costretto ad ospitare,  Nick è spaventato soprattutto da un cane dall'aria stoica, triste, rassegnata, che sembra aver conosciuto terribili tormenti e che non sa proprio cosa si una carezza. Nello sguardo stanco di lui e nel modo in cui Alexa, senza quasi rendersene conto, finisce per conquistare l'animale, Nick finisce per vedere se stesso con una chiarezza e con una lucidità che mai aveva provato prima.

Pur essendo un romanzo con una fortissima carica sensuale, questo non penalizza la storia, che non è solo un racconto fisico, ma offre anche un'analisi dell'animo umano e delle sue mille sfaccettature.