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mercoledì 29 agosto 2018

TRINITY - Body - di Audrey Carlan


Sono in una fase sfortunata di lettura. Non so se vi è mai capitato. È quando ti ritrovi a leggere, uno dopo l'altro, romanzi senza senso, con trame inesistenti, concepiti per soddisfare una certa frustrazione, lasciando fredde lettrici che sono abituate ad un universo narrativo dall'orizzonte un po' più ampio. Lo dico con una certa stanchezza, perché sono un'amante del genere rosa e voglio sempre imbattermi in un romanzo e in un'autrice che possano sorprendermi., intrattenermi, divertirmi e commuovermi, senza dimenticarsi che sono una persona pensante. Amo anche le scene hot, se contestualizzate e con un'atmosfera  ben sviluppata, mentre odio le imitazioni delle imitazioni, la superficialità, la mancanza di originalità.


Dopo la lettura del buon MIA PER SEMPRE di Jennifer Armentrout, avevo preso il primo volume di questa nuova serie, TRINITY, di una scrittrice che non conoscevo. Avevo letto per sommi capi la trama, e soprattutto i commenti positivi di molte lettrici, e mi ero detta che sembrava interessante e potevo provare a scoprire questa nuova autrice, ma, ben presto, la perplessità, mentre leggevo, mi ha invasa, inducendomi a dubitare, ancora una volta del genere, o delle sue infinite declinazioni.


TRINITY vorrebbe mischiare la tematica della violenza sulle donne, con gli ingredienti di 50 SFUMATURE, pur togliendo tutta la parte del sadomaso e della pericolosità, offrendoci una sequenza di scene di sesso assolutamente tutte ripetitive, per niente fantasiose, con una trama che sembra il sogno di un'adolescente, completamente distaccata dal mondo reale.


La storia si offre ai lettori senza grande originalità. Gillian Callahan è una rossa di ventiquattro anni che lavora per una Fondazione benefica che si occupa delle donne maltrattate. In passato, la ragazza è stata vittima di abusi ed è stata proprio la fondazione a salvarla. Adesso, dopo anni di terapia, Gillian è pronta ad aprirsi nuovamente e a trovare un uomo che possa soddisfarla anche sessualmente. Il suo ultimo fidanzato, infatti, era troppo cauto e per bene e lei vuole qualcuno che le possa dare di più.


Questo qualcuno arriva durante un viaggio di lavoro, quando al bar dell'hotel dove è ospite, insieme al suo capo reparto, Gillian, conosciuta dagli amici come Gigi, incontra un uomo affascinante, Chase Davis, che rimane subito colpito dalla bellezza di lei. Si tratta di un vero colpo di fulmine, perché quest'uomo, che è abituato ad avere tutte le donne ai suoi piedi, e a cambiarle come cambia le cravatte, vedendo Gillian capisce che è proprio lei la donna della sua vita e comincia a corteggiarla assiduamente. Ovviamente noi ci dobbiamo credere come atto di fede, non perché qualcosa la definisca come una persona diversa, ma semplicemente perché, essendo l'eroina del romanzo, ovviamente lui cade tramortito dal primo sguardo.


Il resto della storia è tutta una scoperta dei vari brividi che i due riescono a darsi. Lei scopre che lui, bellissimo, ricchissimo, è anche il capo dei suoi capi, il proprietario dell'hotel, della compagnia aerea, dei ristoranti dove vanno a mangiare, di qualsiasi cosa esista o scopra nell'universo intero.


Lei, che aveva promesso a se stessa di non cadere più nelle mani di un uomo che vuole comandare la sua vita, accetta tutte le prevaricazioni di lui, che è, come il più famoso Christian Grey, un maniaco del controllo. Accetta perché lui è in grado di darle orgasmi multipli ad ogni incontro e questa è la profondità del loro amore, almeno come emerge dalle pagine di questo primo volume.


In realtà tutta questa varietà da lei richiesta non viene certo presentata e se Christian offriva un repertorio più variegato nella sua stanza dei giochi, Chase risulta alquanto classico e noioso, da questo punto di vista. 


A salvarci dalla noia dei piccoli litigi, spesso per futilità assurde, tipo il ritorno di una ex fidanzata, l'intervento di una direttrice che voleva portarsi a letto Chase, ma non c'è riuscita, è la comparsa, all'improvviso, di un misterioso stalker che comincia a tempestarla di messaggi e di regali sempre più inquietanti, fino a determinare un precipitare della situazione. Peccato che tutto questo avvenga solo sul finale, dopo che gli sbadigli mi avevano decisamente travolta.


Odiosa tutta la folla di amiche bellissime, perfette e senza difetti; dei cugini meravigliosi e in carriera, tranne ovviamente il cugino cattivo, Cooper, che guarda caso è andato a letto con la bella Megan, l'ex fidanzata che lui voleva sposare.


Prendete tutti i cliché del genere rosa, toglietegli qualsiasi pretesa di profondità o di analisi, mescolateli con traumi esistenziali alla talk show televisivo, dove ti parlano dello stupro, per poi passare a pubblicizzarti una salsa al pomodoro, nel giro di pochi minuti, senza che l'animo possa elaborare qualsiasi informazione, e vi ritroverete il primo volume di TRINITY Body.


La mia intenzione era quella di leggere almeno i primi tre, nella speranza e nella buona fede che qualcosa di interessante potesse emergere negli altri volumi: un minimo di trama verosimile, qualcosa di credibile, reso tale dall'atmosfera, ma ero decisamente infastidita, alla fine del primo, e penso che farò una pausa leggendo qualche altro libro, che spero mi riconcili con un genere che ho sempre amato, ma che a volte trovo davvero difficile capire, soprattutto quando affidato a penne simili.

martedì 28 agosto 2018

La luna nera di Winston Graham

Ancora pochi giorni per poter leggere il nuovo volume della saga di Poldark. Esce, infatti, il 6 settembre il nuovo romanzo di Winston Graham.




Cornovaglia, 1794. Tra Inghilterra e Francia infuria la guerra, ma gli affari di Ross Poldark finalmente prosperano, e il suo amore per Demelza, passato attraverso prove tanto difficili, sembra ora aver ritrovato la serenità. Tanto più che Elizabeth, la vecchia fiamma di Ross andata in sposa a George Warleggan, ha appena dato alla luce un bambino, nato prematuramente in una notte di eclissi lunare. Intorno a loro, però, le passioni avvampano, e nuovi personaggi entrano in scena. Compare infatti il giovane Drake, fratello di Demelza, affascinante e povero come lei, che suscita l’amore di Morwenna, sorella di Elizabeth, promessa a un ricco reverendo. E intanto Ross dovrà lanciarsi in nuove avventure per salvare l’amico Dwight, fatto prigioniero dai francesi. Ma la vera minaccia alla felicità dei Poldark è un oscuro segreto che sta per essere rivelato e rischia di distruggere ogni cosa.

Se non siete di quelli che odiano gli spoiler, leggete la nostra recensione
In attesa di poterlo acquistare, non ci resta che augurarvi BUONA LETTURA!

lunedì 27 agosto 2018

Quali sono le cover più belle di agosto?

In questa torrida estate le nostre cover l'anno fatta da padrone, contendendosi, a colpi di like, il podio di Leggo Rosa, per il mese di Agosto.
A spuntarla sono state tre romanzi accattivanti, che vi elenchiamo di seguito, partendo dalla terza posizione.
Ad aggiudicarsi il bronzo, questo mese, è Mariella Mogni con il suo Con la rabbia nel cuore.


Non lo avete ancora letto? Ecco la trama:


Da troppi anni Diego vive con la rabbia nel cuore e un sorriso falso stampato sulle labbra. Il bisogno di lasciarsi alle spalle un difficile passato l’ha spinto a lasciare Milano per stabilirsi a Mongrifo, paesino immaginario della campagna toscana, in cui non ha faticato a inserirsi grazie al carattere mite e accomodante che ostenta. La vita di Diego scorre placida in quel piccolo microcosmo in cui non accade mai niente e dove i pettegolezzi rappresentano l’unico antidoto alla noia. Appagato dalla stima dei compaesani, sta convincendosi di avere finalmente trovato il posto giusto in cui ripartire da zero, quando Isabella, eccentrica scrittrice, irrompe nella sua vita, ammaliandolo con il suo fascino e la carica erotica che emana. Le certezze di Diego finiscono per naufragare davanti a una donna attorno alla quale si concentrano le chiacchiere malevole del paese. Troppo libera e anticonformista, per passare inosservata, Isabella adora le provocazioni e non fa mistero di concedersi tutti gli amanti che desidera. Sensibile e intuitivo, come tutte le persone che hanno conosciuto grandi dolori, Diego comprende che la spavalderia è solo una facciata dietro la quale si nasconde un’anima profondamente ferita. Isabella indossa una maschera, proprio come lui. Qualcosa l’ha cambiata, trasformandola in una donna cinica e aggressiva che dovrebbe evitare per non perdere l’approvazione del paese, ma come resistere a quella forza magnetica che lo spinge verso Isabella a dispetto della sua stessa volontà? 
Tra scontri, diffidenze e incertezze, l’attrazione reciproca si trasforma in un amore profondo. Quell’amore che Diego e Isabella non hanno mai sconosciuto. Ma l’ingombrante vissuto di entrambi finisce per minare una storia appena iniziata. Un uomo riemerge dal passato di Isabella, spietato, deciso a ricorrere a qualsiasi mezzo pur di riaverla con sé. La donna si trova imprigionata in una rete di minacce e ricatti che rischiano di travolgerla assieme a Leone, suo figlio. Nemmeno Diego è al sicuro, i segreti che ha custodito gelosamente dentro di sé rischiano di essere rivelati. Segreti ingombranti, dei quali si vergogna. Segreti che non ha mai condiviso con nessuno, nemmeno con Isabella. Non sempre le difficoltà avvicinano una coppia. Diego e Isabella rischiano di perdersi. Riusciranno a trovare la forza per superare gli ostacoli e vivere il loro amore fino in fondo?
“Con la rabbia nel cuore” è un romanzo d’amore con alcune scene di delicato e intenso erotismo.


Se vi ha incuriosito, lo trovate su Amazon in formato digitale a piccolo prezzo, ma, se siete abbonati a Kindle Unlimited, lo potrete leggere gratuitamente.

Argento per Invincibile di Marta Maddy.



Volete leggerlo? Ecco la trama:


“Io non amo nessuno. La mia vita e quello che ho sono più importanti di tutto il resto.”

POTERE. SANGUE. SOLDI.
Liam Ryders possiede ogni cosa a New York, ma non è ancora abbastanza. Ha un piano, qualcosa di più grande per i suoi affari, ma l’incontro con Mia Carter cambierà le carte in tavola. Non aveva intenzione di provare qualcosa per lei, era solo un gioco. Ma l’amore non è mai solo un gioco e spesso richiede un prezzo troppo alto da pagare. Cosa accadrà quando, scegliere tra tutto ciò che ha faticosamente conquistato e la donna che lo ha cambiato, sarà inevitabile? E perché sembra che le loro vite fossero destinate a intrecciarsi da sempre?

“ Mia Carter ha segnato l’inizio di una guerra e la fine della mia vita.”

N.B. **Il romanzo contiene scene destinate ad un pubblico adulto e consapevole.**


Se siete interessati all'acquisto, è disponibile su Amazon in formato digitale e cartaceo.

Rullo di tamburi per proclamare la vincitrice di questo mese, che è...


Alessandra Maio con Meglio sola che male innamorata.




Tullio Venturi è un uomo d'affari dal grande fascino, tanto bello, sicuro di sé e ricco quanto irraggiungibile. Adria Agostini è il suo opposto: timida, impacciata e ancora irrimediabilmente vergine. Innamorata da sempre di quel ragazzo viziato che ha avuto occhi per tutte tranne per lei, sogna due cose: diventare una famosa bag designer e conquistare il cuore dell'uomo per cui ha una cotta segreta. Tutto sembrerebbe facile visto che lavorano fianco a fianco, se non fosse che Adria non si sente alla sua altezza e soprattutto se la dea dell'amore non ce l'avesse tanto con lei... Ogni volta che ha la possibilità di stargli vicino succede qualcosa che la mette in ridicolo e inoltre Tullio ha una famiglia... Ma forse dietro alla sua vita dorata ci sono crepe che non tutti vedono e quando lui avrà bisogno di una babysitter per sua figlia e chiede aiuto a quell'amica d'infanzia, la convivenza forzata li metterà in difficoltà facendo provare loro sensazioni sconosciute...

Cosa c'è di peggio che non essere notata dall'uomo per cui hai una cotta segreta? Incontrarlo tutti i giorni... 

Ci sono amori predestinati. Ci sono persone che nascono per incontrarsi. Ci sono persone che non smetteranno mai di cercarsi, destinate a continuare ad amarsi per sempre. 

Volete leggerlo? Vi lascio il link di acquisto di Amazon. Al momento lo trovate solo in formato digitale. Se siete abbonati a Kindle Unlimited, potrete leggerlo gratuitamente.

Grazie a tutti coloro che hanno partecipato, anche in questi giorni di vacanze. La gara riprende oggi per settembre. Un'ottima occasione per dare visibilità alle proprie cover e per giocare con il nostro gruppo su Facebook!

PER SEMPRE MIA di Jennifer L. Armentrout

Avevo già letto diversi romanzi di Jennifer L. Armentrout, anche se firmati con lo pseudonimo di J. Lynn, della serie TI ASPETTAVO, e, nella marea di penne rosa, mi era rimasta l'impressione di un'autrice che mi era piaciuta. Quando ho letto la trama di PER SEMPRE MIA, leggermente più dark delle solite trame, mi sono detta che mi sarebbe piaciuta la diversione e le differenze, soprattutto quando al rosa si mescolano altri colori appaiono evidenti fin dall'inizio del romanzo.


Il romanzo è infatti un romance suspense con una tensione narrativa che si stabilisci fin dalle prime pagine, che raccontano il ritorno a casa di Sasha Keeton, dopo dieci lunghi anni di assenza dal paese e dalla casa sella sua infanzia, dopo che un evento terribile ha sconvolto la sua vita per sempre. I ricordi dolorosi, ma anche quelli felici, assalgono Sasha, tornata per dare una mano alla madre nella gestione del Bed & Breakfast Scarlet Wench, che la ragazza sognava di gestire prima che tutto finisse a rotoli.


Sasha, infatti, è stata rapita, stuprata e seviziata, quando era poco più di una ragazzina da un famoso serial killer, poi trovato morto dopo la sua fuga, conosciuto come lo Sposo, che aveva rapito e ucciso altre cinque donne. La sua follia era quella di trovare la Sposa perfetta.


Dopo quell'esperienza, Sasha non se l'è più sentita di rimanere in un posto dove i ricordi erano troppo dolorosi. Ha abbandonato gli amici di sempre, tra cui Miranda e Jason, la madre, e soprattutto Cole, il giovane agente che stava frequentando in quel periodo e che sembrava destinato a diventare l'amore della sua vita.


Appena tornata in città, cominciano a succedere cose strane. I vetri della sua macchina vengono infranti; il sindaco Hughes la mette in guardia sul suo ritorno, dicendole che la pubblicità che porterà dietro non è per niente gradita, mentre un nuovo corpo di donna viene ritrovato abbandonato accanto alla vecchia torre idrica sulla Route 11, lo stesso posto dove lo Sposo abbandonava le sue vittime. La polizia comincia a temere che possa trattarsi di un emulatore.


Sasha è divisa tra la paura e i ricordi che tornano prepotenti a tormentarla, ed il desiderio di riprendere possesso della propria esistenza. Inoltre Cole, appena saputo del suo ritorno, si precipita alla pensione con l'intento di rivederla. 


Tra i due sembra quasi che il tempo non sia passato, perché rivedersi sembra risvegliare i sentimenti che i due non hanno mai cancellato completamente. Cole si è sempre sentito in colpa per non averla accompagnata fino alla macchina, la sera del rapimento di Sasha, ma soprattutto è consapevole che tutto il tempo passato, il matrimonio fallito che ha alle spalle, non sono serviti a fargli dimenticare il grande amore della sua vita. 


Adesso Cole Landis è diventato un agente federale e quando si rende conto che la vita di Sasha è decisamente in pericolo, soprattutto quando una nuova ragazza viene rapita e la donna riceva per posta un suo dito mozzato, come accedeva proprio con Lo Sposo, Cole è pronto a tutto, questa volta, pur di proteggerla. Ma il nemico può essere quello che meno ti aspetti!


Devo dire che la Armentrout si rivela ancora una volta superiore alla media delle autrici rosa. Abile nella creazione dell'atmosfera, nella parte romantica e passionale, nel farci entrare nel cuore turbato di Sasha, come nella mente squilibrata dell'assassino, crea una storia che è una boccata d'aria rispetto alle solite trame insulse dove non ci spostiamo dal solito schema piuttosto fragile di "lei incontra lui, si piacciono, si danno da fare, si sposano".


Tensione, emozione si combinano sapientemente, anche se i sospetti, facilmente, si concentrano sul possibile assassino e gli unici che non sembrano capirlo sono i protagonisti coinvolti. La scelta era abbastanza scontata. Altro piccolo neo, resta la mancanza del punto di vista di Cole, che sarebbe stato piuttosto interessante, anche se è più una valutazione di gusto personale, che una carenza narrativa. Nel complesso il romanzo resta una boccata d'aria in un genere che, molto spesso, si trova in affanno in una marea di storie tutte uguali, senza nessun brivido.


FRASE TRATTA DAL ROMANZO

Si può morire in due modi. La morte vera e propria, com’era toccata a quella poveretta, ti porta via tutto: il corpo, l’anima e qualsiasi altra cosa. L’altro tipo di morte, invece, ti strappa solo l’anima mentre il tuo corpo continua a esistere e, giorno dopo giorno, si riduce al guscio vuoto di ciò che è stato

venerdì 24 agosto 2018

Cover reveal Hollywood, mi amor! di Marianna Vidal

Buon pomeriggio, amiche di Leggo Rosa!
Oggi vi presentiamo la copertina dell'ultimo romanzo di Marianna Vidal. 

Che ve ne sembra? A me piace molto. Sembra quasi un'opera pittorica e, come sempre, ogni elemento ha un suo significato...
Non potendovelo rivelare, vi lascio la trama:

ROMANZO AUTOCONCLUSIVO

Rafael Canoa è il re della televisione messicana. Adorato da milioni di donne, incarna l'ideale del macho. Bello, muscoloso e con uno sguardo intenso, ha il viso di un angelo e un corpo che induce al peccato.
Così, stanco dello stereotipo che gli è stato cucito addosso, Rafael sogna di sfondare a Hollywood con un ruolo da cattivo, ma la strada per il successo è in salita.
Jessica Miller odia il sesso e tutto ciò che lo evoca. Così, la decisione della famiglia di affidarle la gestione della "Sensual Production", una delle case di produzione della "Miller Company", è già di per sé un affronto, ma lavorare con il macho per eccellenza è davvero troppo!
Tra colpi di scena, proposte indecenti e momenti di estremo romanticismo, Rafael Canoa le insegnerà che l'amore e il sesso non sono incompatibili.
Peccato che siamo a Hollywood, dove la realtà è spesso una grande e bellissima illusione...

Se vi ho incuriosito, almeno un pochino, sappiate che è possibile prenotarlo su Amazon a un prezzo speciale, in attesa dell'uscita!

DOPPIO GIOCO di Kylie Scott


L'ultimo romanzo della serie dedicata agli Stage Dive in qualche modo riduce l'entusiasmo che mi aveva provocato il romanzo dedicato a Jimmy Ferris, riportandomi alla noia più o meno nota, con qualche timido guizzo d'interesse. Il problema con la Scott è che alla fine si lascia dominare completamente dall'elemento erotico dimenticandosi della trama, pecca che spesso commettono in molte, confezionando solo un elenco di capriole tra le lenzuola, non considerando tutto il resto degli elementi che rendono degno il genere rosa.


La parte più interessante di DOPPIO GIOCO (Titolo assolutamente insignificante scelto dall'editoria italiana) resta quella iniziale, con l'annuncio a sorpresa della gravidanza di Lizzie, la sorellina di Anne e cognata di Mal. Che tra lei e Ben ci fosse una certa attrazione lo avevamo capito anche dai romanzi precedenti, ma la scoperta che i due si sono concessi un'unica notte di follia, a Las Vegas, il giorno delle nozze tra Anne e Mal, è assolutamente una novità.


Ben si è presentato alla cena organizzata dai membri del gruppo con una giovane donna che sta frequentando. Lizzie, che era partita proprio con l'intenzione di parlare con lui e di svelargli il suo stato, viene colta di sorpresa. La verità è che lei è sempre stata innamorata di Ben, anche se lui, uno spirito libero, deciso a vivere solo di musica, ha cercato in tutti i modi di tenerla lontano.


La rivelazione scoppia come una bomba, in una situazione quasi comica, che rivela che anche Lena aspetta un bambino da Jimmy. La notizia sconvolgerà per sempre la vita di Ben, che però, per tutto il romanzo, non farà altro che combattere con le sue insicurezze, con il timore del cambiamento.


Il problema è proprio il prosieguo della storia. Ben vuole, infatti, prendere parte alla vita del nascituro, ma Lizzie, che è sempre stata innamorata di lui, si fa continue illusioni, anche perché i segnali che lui manda sono piuttosto contrastanti.


Trascinata in tournée con gli Stage Dive, tutto il prosieguo del racconto non è altro che un tira e molla generale, mentre si va avanti con la gravidanza. Ben non vuole impegnarsi, ma allo stesso tempo desidera che Lizzie sia sempre lì a sua disposizione, che non valuti neanche lontanamente la possibilità di vedere altri uomini, mentre si cerca di appianare le divergenze tra i membri del gruppo, e si sperimentano posizioni varie tra Ben e Lizzie.


Alla fine mi aspettava sempre l'arrivo di qualche cosa che potesse scuotere una trama piatta e noiosa, fatta di ripetizioni continue. Persino l'arrivo della malvagia sorella di Ben, Martha, che avevamo incontrato nel primo romanzo,  quando aveva cercato di dividere David ed Ev, appare talmente scontata e allo stesso tempo irrilevante, da non riuscire ad essere incisiva.


Interessante solo l'accenno di scontro e di interesse tra lei e Sam, ma alla fine la Scott termina come aveva iniziato, ovvero con un livello medio, senza grandi intrecci, con storie abbastanza simili tra loro, tranne qualche guizzo di interesse, non ben sviluppato, difetto ricorrente di molti romance. Piccola nota aggiuntiva: le cover italiane sono di una bruttura unica. Decisamente migliori quelle originali.

mercoledì 22 agosto 2018

NESSUN PENTIMENTO di Kylie Scott


Quando non si hanno aspettative, a volte, si finisce per essere sorpresi ed è quanto mi è capitato con il terzo volume della serie dedicata agli STAGE DIVE, scritta da Kylie Scott. Non mi aspettavo certo che quest'autrice, che fino ad ora non mi aveva particolarmente colpito con i primi due romanzi della serie, riuscisse invece a conquistarmi con il terzo, soprattutto con un personaggio sicuramente discutibile come Jimmy Ferris.


In realtà buona parte del successo del volume è dovuto sicuramente a questo personaggio pieno di eccessi, problematico, bellissimo e allo stesso tempo brusco e pieno di difetti. Lo avevano incontrato già in precedenza. Nel primo volume TUTTO IN UNA SOLA NOTTE appariva come il tipico cantante rock, dedito alla droga, alle groupie e agli eccessi di tutti i tipi, in eterno contrasto con il fratello coscienzioso, David. Nel secondo volume È STATO SOLO UN GIOCO, Jimmy stava affrontando il difficile inserimento nel mondo, dopo la riabilitazione ed è proprio in questo contesto che lo abbiamo visto in compagnia della protagonista del terzo volume, Lena, a cui viene affidato il punto di vista.


I due si conoscono già, quindi, all'inizio di questo terzo appuntamento, ma l'autrice, furbamente, decide di fare un passo indietro e di presentarci il loro incontro e di raccontarci come Lena sia finita per fare l'assistente del sofisticato, irascibile Jimmy Ferris.


Dopo aver fatto fuggire vari assistenti, Lena sembra quasi essere imposta da Mal, che, divertito dalle risposte che la ragazza ha dato al loro odiato manager, Adrian, la propone come nuova babysitter di Jimmy. Questi in un primo momento rifiuta, ma poi qualcosa nella ragazza, non certo l'aspetto, alquanto nella media, rispetto alle donne a cui lui è abituato, finisce per colpirlo e l'uomo le propone il lavoro.


Lena si è imposta una regola fondamentale da seguire. Impedire che le questioni lavorative si mescolino con quelle private, soprattutto perché ha alle spalle storie continue con ragazzi sbandati che le hanno spezzato il cuore. Jimmy sembra essere il peggiore della specie: è un insensibile, non si preoccupa degli altri, odia il contatto umano e rischia continuamente di entrare in crisi.


È l'uomo peggiore di cui innamorarsi, ma un viaggio nel paese natale del gruppo, in occasione della morte della mamma di Mal, porterà Lena ad entrare in contatto con la parte più profonda e fragile di Jimmy e a rendersi conto che la sua facciata arrogante è solo un modo per difendersi da un passato drammatico, da una famiglia sbandata, dove gli unici elementi a cui aggrapparsi sono stati la musica e Davie.


La Scott costruisce una tensione narrativa, basata sull'attrazione della protagonista, che viene ben alimentata fino ad esplodere nella parte finale, quando Jimmy si renderà conto che non è servito spingere Lena ad uscire con altri uomini, o di darsi una possibilità con altre donna, per distrarsi e che la tensione che esiste tra di loro, e di cui tutti sono consapevoli, deve inevitabilmente venire allo scoperto.


La parte finale, soprattutto quando lui cercherà di farsi perdonare da Lena, dopo averla umiliata per l'ennesima volta e aver provocato la rottura tra di loro, è forse l'unico neo della storia, nel senso che viene risolto troppo frettolosamente, non dandoci il giusto tempo dopo aver aspettato il cedimento di Jimmy così a lungo.


Sta di fatto, comunque, che tra tutti i romanzi della serie, questo resta il più convincente, essendo l'autrice stata capace di offrire un ritratto del frontman del gruppo autentico e originale allo stesso tempo. Resta, sul finale, una vaga curiosità per Lizzie e Ben, di cui si intravede la storia agli albori, pur presentando tutti gli elementi per scatenare la reazione dell'iperprotettiva Anne e del folle cognato Mal.

domenica 19 agosto 2018

È STATO SOLO UN GIOCO di Kylie Scott


Il secondo volume della serie THE LICK, dedicato ai musicisti del gruppo Stage Dive, è dedicato al batterista Mal Ericson, che avevamo ovviamente già incontrato nel volume precedente TUTTO IN UNA SOLA NOTTE. L'impressione che avevo avuto di Mal era stata piuttosto buona e quindi avevo delle aspettative, che, come accade spesso, sono state alquanto deluse.


Il problema di È STATO SOLO UN GIOCO è che la scrittrice cambia in qualche modo registro, cosa che di solito non mi dispiace perché significa che un autore possiede più corde da suonare, se mi concedete la metafora sonora, visto che siamo in tema, ma in questo caso le note, rispetto al volume precedente, mi risultavano alquanto stonate, con una forzatura di simpatia che spesso non riusciva a strapparmi neanche una smorfia.


Le vicende seguono il punto di vista solo di un personaggio, questa volta, senza darci il gusto della doppia lettura dell'eroina e del nostro eroe. Rimaniamo fissi, in maniera definitiva, sullo sguardo di Anne Rollins, una ragazza che si è sempre presa cura del prossimo, che ha dato senza ricevere, di cui le persone si sono sempre approfittate. Il problema è proprio però il punto di vista di Anne, che passa dalla fans arrapata all'infermiera di turno, mentre un personaggio come Mal, apparentemente sempre sopra le righe, non viene approfondita nei suoi turbamenti interiori, ma filtrato dallo sguardo, decisamente alterato dagli ormoni, della protagonista. 


Alla fine delle vicende, a parte l'uomo sexy che lei sognava quando si trovava nella sua cameretta e che adesso è passato dal poster appeso al muro al suo letto, non ho capito i sentimenti di Anne, la loro origine e mi resta il dubbio fondamentale che sia stato davvero tutto solo un gioco, il che, per un romance, è uno dei difetti imperdonabili.


La storia, a grandi linee, è quella di Anne che, truffata dalla sua coinquilina, che è scappata con tutti i mobili e i soldi che le dovevano, disperata e depressa, decide di accettare l'invito di una sua vicina, Lauren, e del suo fidanzato, Nate ad una festa per distrarsi almeno una sera.


Lauren e Nate sono quelli che avevamo già incontrato in TUTTO IN UNA NOTTE, ovvero l'amica e il fratello di Ev. La festa si tiene nell'appartamento di quest'ultima, in compagnia degli altri del gruppo Stage Dive. Ed è proprio qui che Anne conosce Mal Ericson, che guarda con i famosi "occhi da pazza", con cui lui la prenderà in giro per tutto il romanzo.


Mal è un ragazzo sexy, circondato da donne, che sembra sempre completamente fatto, più di Jimmy che, scopriamo, è stato affidato al controllo di Lena, un'assistente che dovrebbe curare la sua immagine dopo il capitombolo della riabilitazione.


Se Ev e David sono felicemente sposati, Mal sembra eccessivo, esaltato e mai serio, anche se Anne lo trova simpatico e divertente e le lettrici devono accettare la sua visione, pur non sentendola nel profondo. Dopo aver ascoltato Anne parlare con il suo capo e amico Reece, di cui è ovviamente infatuata, ma non corrisposta, Mal decide di fare proprio il problema della ragazza e il giorno dopo si trasferisce con mobili e tutta la sua attrezzatura nel suo appartamento, dichiarando di aver bisogno di qualcuno che finga di essere la sua fidanzata finta.


Interessata a risolvere il suo problema economico del fitto, e tentata dalla presenza di quello che era il suo sogno d'adolescente, Anne accetta, ma ben presto la finzione comincia a scivolare verso la realtà, anche perché Mal non sembra capire molto bene i limiti. Reece comincia a manifestare una certa gelosia, che però non porterà ad un niente di fatto e anche l'apparente interessamento del suo capo non si concretizza in una consapevolezza reale di un sentimento, per via di una lettura superficiale determinata dal punto di vista di Anne.


Alla fine, la grande tragedia che è alle spalle della scelta di Mal di fingere di avere una fidanzata, del suo comportamento eccessiva ed esaltato, viene liquidato in poche righe, come un dolore che può passare e che viene utilizzato solo come espediente vuoto, come mi è apparsa la protagonista durante tutto il romanzo. La storia poteva essere analizzata con maggiore profondità, in quando c'erano spunti decisamente buoni, ma a mio avviso non sono stati ben approfonditi. Spero in Jimmy e Lena.