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domenica 29 novembre 2015

IL RITORNO DI LORD MONTAGUE DI CAROLE MORTIMER


Da accanita lettrice di romanzi rosa quale sono (non più ragazzina ormai), ho alle spalle anni ed anni di letture di questo genere, dalla mitica collana Harmony, alle saghe della Mondari, ai romanzi di tutte le possibili collane e non dove possa comparire qualche spennellata del mio colore preferito. E con un tale curriculum un nome come la Mortimer non potevo non conoscerlo.


Non avevo però mai letto niente di "storico" da lei scritto ed il suo nome lo associavo a quei volumi di poco più di cento pagine che spesso ci siamo portate sotto l'ombrellone. Ero davvero curiosa di vedere se in una storia di questo tipo mi avrebbe convinto o no. È stato un po' come ritrovare una vecchia amica, quella che, pur non sentendola spesso, quando poi la incontri tutto torna alla mente e ti senti come a casa, come se vi foste viste ieri.


La storia racconta della famiglia Montague ed in modo particolare dell'aristocratico Lord, primo volume della saga "Gli scandali di Castonbury Park".  Giles ritorna a casa dopo ben nove mesi dalla morte di suo fratello, disperso in Spagna durante la guerra. Il padre di lui è anziano e malato e non può più esimersi da un viaggio che fa con profonda amarezza. Sulla strada di casa si imbatte subito in Lily Seagrove, la figlia adottiva del vicario, e amica di giochi di Edward, l'altro fratello più piccolo, morto a sua volta in guerra.



Tra Lily e Giles scorre una tensione sotterranea piuttosto intensa. Lui l'ha sempre trattata con freddezza e con malcelato disprezzo, considerandola un'arrivista interessata a sposare un aristocratico, pur essendo una creatura completamente inadatta al ruolo. Pur essendo stata infatti cresciuta dal rispettabilissimo vicario, che ne ha fatto una signorina per bene, Lily è in qualche modo legata agli zingari che ogni anno transitano nelle loro terre. Si sospetta che possa essere frutto di qualche relazione clandestina di una gitana.


Giles è convinto che Edward fosse stato spinto da un amore ricambiato con strategia a chiedere la sua mano e tutte le volte che incontra la ragazza non manca occasione di far emergere il suo disprezzo. In realtà è la forte attrazione che prova per lei a renderlo del tutto irrazionale ed incapace di gestire un rapporto che dovrebbe vivere con maggiore tranquillità.


Lily, a sua volta, nutre una strana attrazione per Giles, anche se cerca di stare lontano da lui in tutti i modi, conscia che potrebbe compromettere qualsiasi possibilità di un futuro sereno. Quando però incomprensioni ed ostilità verranno meno, travolte da un sentimento molto più forte, per Lily e Giles non ci sarà scampo e dovranno lottare solo per chiarire non solo quello che provano l'una per l'altra, ma anche il loro passato.


Buon libro, ben scritto e sviluppato, con una tensione tra i due protagonisti che cresce fino a poi emergere come la nuda verità di un'attrazione incapace di essere domata. Si intuisce che siamo solo al principio di una saga e che molte cose devono ancora essere chiarite, come la misteriosa morte dell'erede in Spagna, senza che il corpo sia stato trovavo, la disastrosa situazione economica dei Montague ed infiniti altri temi che gli altri romanzi sicuramente chiariranno.


Nel complesso questo volume, pur senza raccontare grandi avventure, finisce per coinvolgere il lettore soprattutto nello scontro tra i due protagonisti. Decisamente merita di essere letto.

LA TERRA DEI SOGNI DI LINDA LEAL MILLER



L'Europa domina nel romance storico; è innegabile che le grandi capitali come Londra, Parigi o gli splendidi paesaggi della Scozia e della Cornovaglia sono l'ambientazione preferita  delle scrittrici, anche americane. Ogni tanto però abbiamo anche un'ambientazione un po' più selvaggi. Questo è il caso di una scrittrice come Linda Leal Miller.



Linda Leal Miller è tra le scrittrici contemporanee di punta del genere romance storico e LA TERRA DEI SOGNI fa parte di una trilogia dedicata ai fratelli McKettrick. Protagonista di questa storia è Holt, un cowboy che, dopo essere stato cresciuto lontano dalla famiglia, è rientrato nel seno della tribù McKettrick , dove è stato accolto con la ragazzina poco meno che adolescente che ha scoperto da poco essere sua figlia.



Holt sta per convolare a sante nozze con una moglie per corrispondenza, ovvero una di quelle signore di città che, alla ricerca di un marito, hanno accettato di trasferirsi verso l'Ovest per potersi fare una famiglia. Lui sa che ha bisogno di una madre per sua figlia e soprattutto di mettere la testa a posto, ma il giorno delle nozze arriva un messaggero che lo informa che un suo caro amico è stato imprigionato e condannato ad essere impiccato.



Deciso ad aiutarlo, Holt lascia il suo ranch e la quasi moglie, per partire alla volta della città dove ha trascorso buona parte della sua giovinezza. Qui incontra tra le prime persone la focosa Lorelei Fellows, figlia del giudice che ha condannato il suo amico. La ragazza, che dovrebbe convolare a nozze con l'avvocato promettente ed ambizioso che non ha difeso Montana, sta bruciando il suo abito da sposa in quanto ha scoperto che l'uomo l'ha tradita.



Tra Lorelei e Holt scoccano subito le scintille, in quanto entrambi hanno un carattere focoso. Inoltre la ragazza eredita un pezzo di terra decadente proprio al confine della nuova proprietà di Holt e anche se non ha la più pallida idea di come mandare avanti una fattoria, decide di rendersi indipendente ed autonoma e di lasciare il padre, che vuole costringerla a sposarsi.



Quando Holt intraprende un viaggio per il Messico, per comprare del bestiame, decide di unirsi alla carovana, partendo per un'avventura che cambierà la sua vita.



Il romanzo è avventuroso, ma ho fatto fatica ad andare avanti, trovandolo poco approfondito ed incerto nella scrittura e nell'analisi dei personaggi. Sicuramente è una storia che può andare bene a chi ama il genere cowboy, scambi di battute tra i protagonisti, pur non essendo molto curato nella ricostruzione storica. Adatto a chi vuole una lettura veloce e poco impegnativa.

LA ROSA DI DAMASCO DI LYNNA BANNING




Non avevo ancora letto niente di Lynna Banning, autrice dell'Oregon, che pubblica il suo primo volume per la Harlequin Historicals nel 1996. LA ROSA DI DAMASCO è il suo primo volume di ambientazione medievale, pubblicato nel 2007 a cui poi fece seguito  LA MOGLIE DEL TEMPLARE: LA SPOSA, con la stessa ambientazione.



Siamo a Gerusalemme, nel 1192, durante  la terza Crociata vede in campo il famoso Saladino, Riccardo Cuor di Leone, ed altri personaggi storici di spicco, come Federico I il Barbarossa e Filippo II di Francia.



L'eroe delle vicende è però uno scozzese, Marc De Valery, che pur combattendo accanto a Riccardo (che emerge come un personaggio volubile e dispotico), sente la stanchezza di massacri che hanno cambiato profondamente il suo animo. Nella sua tenda, una notte, si intrufola un saraceno e lui lo uccide, per scoprire poco dopo il presunto servo dell'uomo, un ragazzino dall'aria delicata, che ha un importantissimo messaggio da consegnare a Riccardo.



Intanto però l'avidità di Giovanni, in Inghilterra, induce Riccardo a cambiare i suoi piani deciso a ritornare in patria per rivendicare il suo ruolo. Marc De Valery è l'uomo a cui affidare la missione, insieme ad un suo fedele amico. Il servo saraceno, che più di una volta tenta di uccidere Marc per recuperare un misterioso pugnale che l'uomo ha sottratto al suo padrone, finisce per seguire il manipolo di uomini, ignorando che l'insolito frate che si portano dietro è proprio Riccardo Cuor Di Leone, a cui deve consegnare un misterioso messaggio.



Ma il segreto più grande è proprio l'identità del servo saraceno, che è in verità una donna, Soraya al Din, bellissima creatura cresciuta in un harem, educata alla saggezza orientale, che pian piano si innamora del selvaggio e triste guerriero scozzese che sogna solo il momento in cui tornerà nella sua amata terra.


Attraverso avventure che li riporteranno dalla bruciata terra orientale alla verdeggiante Scozia, passando per l'Umbria, Venezia, la Germania e la Francia, tra briganti, cavalieri di Malta e soldati, sboccerà un amore profondo e sincero tra Soraya e Marc, che cambierà tutti i piani del loro futuro, già scelto per loro. Ad attendere Marc infatti c'è la donna che la sua famiglia ha scelto per lui.



Storia con un ritmo notevole, anche se più romantica che passionale e descrittiva. La parte più interessante è sicuramente il viaggio, fino all'arrivo in Scozia. Quando i due giungono finalmente all'amato Castello di lui, innamorati e decisi a non lasciarsi, il ritmo un po' cala, anche se siamo oggettivamente alle battute finali.



La fidanzata di Marc, che lo ha aspettato per anni, desiderosa di farsi una famiglia, è una figura che crea un diversivo ed una difficoltà piuttosto facile da superare. La bellezza del romanzo è tutto nella prima parte, in questa fuga attraverso i paesi, lontano dalle barbarie che si lasciano alle spalle, nel tentativo disperato, soprattutto di Marc, di ritornare ad essere un uomo, a curare il suo spirito ferito dalla guerra.


Romanzo interessante e ben scritto.

sabato 28 novembre 2015

Via col vento di Margaret Mitchell

Se dovessi consigliarvi una piacevole lettura o anche un regalo alternativo per qualcuno che ama leggere ed è ben radicato nel nostro Secolo, vi parlerei di un romanzo che ha cavalcato il Novecento e ora affronta dignitosamente anche il nuovo millennio.
Scritto nel 1936, durante un periodo di riposo forzato, è il romanzo più letto al mondo dopo la Bibbia.
Sia verità confutata o anche solo leggenda, Via col vento ha il successo nel DNA.
Il libro divenne fin da subito un best seller e la successiva trasposizione cinematografica lo ha reso immortale nell'immaginario collettivo.


Chi di voi non ha sentito parlare di Rossella O'Hara e dell'affascinante avventuriero Rhett Butler? Sono scorsi fiumi di inchiosto e interminabili code ai botteghini e ancora oggi, pensate quanti anni sono passati, molte donne sospirano al pensiero di una delle più grandi e famose storie d'amore.




Ma Via col vento non è solo una storia d'amore e lo dimostra anche l'interesse che la famosa trasmissione Ulisse, condatta da Alberto Angela, ha dedicato al nostro classico, per ricostruire un pezzo della storia americana, con la guerra che infuocò il paese, nel confronto tra il Nord ed il Sud del paese.
Un'affresco incisivo e vivido di un periodo storico di grande importanza raccontato con scioltezza, nella sua drammaticità. Un sottofondo interessante e di spessore per una storia che si sviluppa in un lungo lasso di tempo, seguendo le vicende della nostra eroina.


Rossella O'Hara è la viziata e capricciosa ereditiera della grande piantagione di Tara, in Georgia. Ma l'illusione di una vita facile e agiata si infrangerà in brevissimo tempo, quando i venti della Guerra Civile cominceranno a spirare sul Sud degli Stati Uniti. Il più famoso romanzo popolare americano narra così le vicende di una donna impreparata ai sacrifici: la tragedia della guerra, la decimazione della sua famiglia, la necessità di doversi adattare a una nuova società. E soprattutto la sua lunga, travagliata ricerca dell'amore e la storia impossibile con l'affascinante e spregiudicato Rhett Butler, avventuriero che lei comprenderà di amare solo troppo tardi.



Al di là della storia di Rossella, questa bellissima e viziatissima donna del Sud, che nella ricerca dell'amore cambierà tre mariti, prima di capire che ha inseguito inutilmente un sogno, che minaccia di porre fine all'unica storia veramente importante della sua vita, Via col vento ci regala una storia struggente, con dei personaggi indimenticabili come quello di Melania o anche di Mami, senza dimenticare l'insopportabile e inconcludente Ashley. 
Personalmente l'ho letto e rivisto all'infinito e nonostante tutto non sono ancora stanca.
Se non lo avete già fatto, leggetelo. Ne vale veramente la pena.
Grazie Margareth Mitchell per averci regalato dei personaggi memorabili che entrano nel cuore!


giovedì 26 novembre 2015

Harlequin Mondadori a Natale

Cosa consiglia la nota casa editrice, di recente incorporata nella Harper Collins Italia,  per il prossimo Natale?

In edicola dal 9 dicembre arriva La vendetta di Natale di Victoria Parker.  Il titolo è sicuramente stimolante.

Sono passati cinque anni da quando la principessa Luciana di Arunthia ha conosciuto il paradiso tra le braccia di un uomo forte e coraggioso, dal quale però è fuggita senza una parola dopo aver scoperto che si trattava del principe Thane di Galancia, rivale della sua famiglia da generazioni. E, così facendo, è fuggita anche dai suoi sentimenti...
Thane non pensava di poter incontrare ancora la misteriosa fanciulla che gli ha rubato il cuore anni prima, né immagina che sia la figlia del suo più grande nemico. Ma, quando il destino la rimette sulla sua strada, decide di vendicarsi del torto subito senza però sapere il segreto che Luciana nasconde per lui e per il suo popolo.

Sempre il 9 dicembre approda in edicola Al fianco dello sceicco di Kate Hewitt.


Non posso permettere che si sappia che la mia futura sposa è stata rapita. Mi serve un'altra donna... Tu! Per difendere il trono, lo sceicco Aziz al Bakir ha bisogno di qualcuno che impersoni temporaneamente la fidanzata data per dispersa. Così, il leggendario seduttore chiede a Olivia Ellis, la sua governante, di rivestire quel ruolo.
Olivia si era illusa che il Kadar fosse il luogo perfetto nel quale nascondersi, ma ora si ritrova suo malgrado sotto le luci della ribalta. Anche questo, però, è più semplice da affrontare che resistere al magnetico fascino dello sceicco.
Se a Natale vi piace respirare quell'aria romantica e speciale, allora scegliete Un Natale tra le sue braccia di Sharon Kendrick.

Un regalo di Natale che non potrà rifiutare.
Niccolò De Conti ha tutto quello che un uomo desidera: donne, automobili di lusso e un vero e proprio impero economico. Ma l'inaspettato incontro con Alannah Collins, dopo tanti anni di lontananza, ha risvegliato in lui sensazioni e desideri sopiti e mai soddisfatti. Le darà un lavoro, la sedurrà e se la leverà dalla testa una volta per tutte!
Alannah sa bene quanto pericoloso sia lavorare a stretto contatto con Niccolò, ma sarebbe folle da parte sua rifiutare l'offerta che le è appena stata avanzata. Con Niccolò deciso a conquistarla, però, ogni sua difesa è minacciata.
Se, invece, non potete rinunciare al sogno di un milionario, il romanzo che fa per voi è L'ultimatum di un milionario di Michelle Smart.





Lascio tutto ad Andre Duchard...
Alla lettura del testamento del patrigno di Virginia Mason, nella stanza scende un assordante silenzio. All'improvviso, la vita di Ginny è sconvolta: senza eredità, il futuro suo e della sua famiglia è nelle mani dell'enigmatico Andre Duchard. Incredibilmente attraente, ma anche cinico e arrogante come pochi, Andre incarna tutto ciò che lei più detesta in un uomo.
Basta però un unico suo bacio, inaspettato quanto sensuale, perché Ginny sia completamente perduta: come potrà convincerlo di non far parte lei stessa di quella eredità, quando non desidera altro che stare ancora tra le sue braccia?
E se neanche nel mese di Natale riuscite a non pensare al lavoro, ecco a voi In balia del capo di Cathy Williams.

Cresciuta da una madre non esattamente modello, Kate Watson è decisa a farsi rispettare per la propria intelligenza e non per la sua fulgida bellezza. Ma lavorare al fianco del suo capo, il noto multimilionario Alessandro Preda, le lascia addosso un senso di smarrimento mai sperimentato in precedenza.
Alessandro è incuriosito dalla riservata e innocente Kate. Lui è abituato a donne che si danno da fare per ostentare le proprie doti davanti ai suoi occhi, mentre Kate, bella come poche altre, sembra fare di tutto per non farsi notare. Anche se sotto quella calma apparente Alessandro percepisce un vulcano di emozioni pronte a scatenarsi, e lui non desidera altro che questo accada.
 Qualsiasi sia la vostra scelta, buona lettura e soprattutto BUON NATALE!

martedì 24 novembre 2015

La sorella della sposa di Kristan Higgins

 Kristan Higgins è nelle mie corde! Ha un modo di scrivere brillante e un amore per i nostri amici a quattro zampe, che la rendono simpatica, dinamica e divertente.
La sorella della sposa è una commedia romantica che si legge con piacere, mentre ti invita a riflettere sulla complessità dei rapporti umani.
Messa così, sembra un noioso trattato, che allontana la voglia di leggerlo... No, La sorella della sposa è tutt'altro che noioso. E' una storia scritta bene, dove i due innamorati, fanno da cornice a qualcosa di più articolato, che è il percorso che devono affrontare, per scoprirsi e accettarsi, prima di essere finalmente felici.






Per l'avvocato divorzista Harper James non è facile essere romantica, così, quando incontra l'ex marito Nick al matrimonio della sorella, fa di tutto per tenere a bada l'attrazione che ancora li unisce. Peccato che il destino non l'aiuti, e a causa di un problema con il volo di ritorno, si ritrova ad accettare un passaggio in auto che la vedrà nello stesso abitacolo insieme a Nick per ben tredici ore. Sarà un lungo viaggio nei ricordi di un rapporto che, forse, è finito troppo in fretta e, forse, ha ancora molto da offrire. Chissà che ne penserà il suo quasi-fidanzato, a casa? Un romanzo brillante, una seconda opportunità all'insegna della nostalgia e della passione.





Ho amato molto questo libro, più di Un regalo per Miss Grey della stessa autrice.
Harper è un personaggio complesso e ricco di sfumature. Nelle prime pagine sembra una donna realizzata, con le idee chiare su quello che vuole dalla vita, ma presto si scopre che l'ostentata sicurezza della donna in carriera nasconde una profonda fragilità, che affonda  radici nel nucleo familiare di orgine.
Harper non ha mai superato l'abbandono della madre, una donna frivola e superficiale, che di fronte ad una figlia adolescente, sceglie di allontanarsi per rincorrere una gioventù che le sembra stia fuggendo.
L'idea che sua madre l'abbia allontanata per colpa sua, perchè stava diventando grande, mettendona in ombra, come donna, le lascia un senso di inadeguatezza, che la convince che nessun rapporto potrà durare per sempre. Così quando Nick Lower, un giovane e brillante studente di architettura le chiede di sposarlo, Harper non riesce ad opporsi ai suoi sentimenti e lo sposa. Poco tempo dopo, è lei stessa a chiedere il divorzio, convinta che lui stia per lasciarla.
Dodici anni dopo, Harper e Nick si rivedono in occasione del matrimonio della sorella di lei e del fratello di lui.  Il destino sembra voler dare loro una seconda opportunità, ma questa volta dovranno mettere a nudo le loro fragilità e fidarsi l'uono dell'altro.
Consigliatissimo! Da leggere!!!

domenica 22 novembre 2015

INDOMABILE DI HOPE TARR



INDOMABILE è il terzo volume della saga GLI UOMINI DI ROXBURY HOUSE scritta da Hope Tarr. Avevamo già incontrato Patrick O'Rourke nei romanzi precedenti e avevamo scoperto la sua ossessione per Lady Katherine Lindsey, un'aristocratica che lui vorrebbe sposare, ma che ha praticamente scoraggiato tutti i suoi pretendenti. Qui ripercorriamo la storia e le vicende che avevamo conosciuto solo di sfuggita e ritroviamo anche il piccolo Patrick quando viene salvato da una vita di miseria sempre dal Primo Ministro William Gladstone.



Malgrado la vita di strada ed il passato di ladruncolo, infatti, Rourke decide di dare una svolta alla propria esistenza dopo l'incontro con gli altri ragazzi dell'orfanotrofio. Passato attraverso il ring, l'uomo è riuscito a fare fortuna investendo e rischiando ed è diventato un ricco imprenditore, proprietario di diverse compagnie ferroviarie.



La sua ascesa sociale però richiede anche una moglie di livello e la prescelta sembra essere proprio Lady Katherine Lindsey, una donna bella e di nobili natali. La verità è che Katherine ha una situazione familiare alquanto disastrosa, per via del padre che ha il vizio del gioco e ha praticamente dilapidato tutto il loro patrimonio.


Decisa comunque a mantenere il decoro e l'immagine, la donna sente però di essere attratta da questo tipo fuori dal convenzionale, rude e allo stesso gentile. Quando però scopre di essere oggetto di una scommessa fatta da Rourke su di lei, si vendica in maniera eclatante, gettando il guanto di sfida all'uomo. Questi riuscirà a vendicarsi, costringendola ad un matrimonio di convenienza. Dopo averla sposata con delle nozze affrettate, la trascina nel suo castello in Scozia con l'intenzione di domarla proprio come Petrucho ne LA BISBETICA DOMATA, che i suoi amici gli hanno regalato.


In una continua commedia degli equivoci, i due si avvicinano e si allontanano, scoprendo aspetti del loro carattere del tutto nuovi. Il romanzo si presenta frizzante, divertente, ma allo stesso tempo profondo, con una profonda vena letteraria. La terribile Felicity resta forse il solo neo debole, poco sviluppata e comparsa solo per creare il colpo di scena finale. Ma nel suo complesso il libro merita sicuramente.


Mia dolce Caroline di Adele Ashworth


MIA DOLCE CAROLINE è un romanzo pubblicato dalla Mondadori per la collana PASSION qualche anno fa, opera di esordio di Adele Ashworth, pseudonimo di Adele Budnick, premiato nel 1999 con il RITA.  La trama si presenta alquanto classica, con due protagonisti collocati agli antipodi: Lady Caroline Grayson, non particolarmente avvenente e rassegnata ad una vita di zitella (che in realtà sogna di poter partire per gli Stati Uniti per studiare botanica) ed il bellissimo Brent Ranvenscroft, conte di Weymerth, che di ritorno dalla guerra in Francia sogna solo di restaurare la vecchia casa di famiglia e di poter ricostruire quello che ha perso.


E' il padre di Caroline ad archietettare il matrimonio tra i due. Infatti l'uomo ha acquistato dal cugino di Brent i suoi preziosi cavalli ed il conte è pronto a tutto, anche a sposare una zitella imbarazzante, probabilmente incinta, pur di riaverli.  Quando poi incontra Caroline si sente ancora più propenso ad accettare le nozze, in quanto la ragazza sembra avere un certo carattere ed una passione pronta ad esplodere. Lei, invece, è pronta ad accettare il matrimonio convinta che troverà il modo per farlo annullare e fuggire in America, dove ha già preso accordi per poter andare a studiare botanica. I suoi piani ovviamente non andranno come sperato.


La bellezza della storia sta tutta nei particolari, con due protagonisti alquanto insoliti. Caroline è una bellezza discreta, ma soprattutto una grande mente, fuori dall'ordinario. Il marito presto si renderà conto di trovarsi difronte ad un vero genio, sacrificato dalla sua natura di donna. La sua modernità lo indurrà ad affidare a lei la gestione delle finanze della famiglia, atto che tutti gli altri gentiluomini reputeranno alquanto insensato. Inoltre la donna riuscirà anche ad avvicinare la piccola bambina selvaggia che lui sta crescendo in casa propria, frutto di una sua relazione con un'attrice francese.


Brent vuole una moglie e dei figli, ma rifiuta l'idea di innamorarsi, incapace di realizzare cosa sia davvero l'amore per via del suo infelice passato familiare. Pessimo il rapporto con tutte le donne che hanno fatto parte della sua vita, non riesce a capire che l'ammirazione e l'affetto che nutre sempre di più per Caroline lo sta cambiando profondamente.


I nemici della storia sono pochi ed irrilevanti, in quanto tutto si concentra in questa scoperta e sviluppo dei singoli caratteri, tanto che la stessa Caroline dovrà capire che la gratificazione personale del suo ego e della sua intelligenza non deve per forza arrivare dalla società e che anche cambiare, quando ci si ritrova su un cammino diverso da quello sperato, è sinonimo di intelligenza.


Libro interessante ed ottimo esordio. Merita sicuramente di essere letto.



STREGATA DI HOPE TARR



STREGATA è un romanzo della collezione PASSION della Mondadori pubblicato qualche anno fa. Si tratta del secondo volume della saga GLI UOMINI DI ROXBURY HOUSE, una casa per orfani e ragazzi in difficoltà che vanta tra i soci personaggi illustri dell'epoca, tra cui spicca il nome del primo ministro inglese, William Gladstone. Protagonisti delle singole vicende sono tre ragazzi (Harry il bello, Rourkie lo scozzese ed il saggio e pacato Gavin) ed una ragazzina molto più giovane di loro, Daisy. STREGATA è dedicata proprio a quest'ultima e a Gavin.



La storia si apre con i ragazzini nascosti in soffitta che tengono una delle loro famose riunioni. L'autrice con poche pagine ci permette già di definire i caratteri dei vari personaggi, anche se il suo punto di vista si concentra soprattutto su Gavin, l'orfano riscattato dalle fiamme da Gladstone e ospitato per breve tempo nell'orfanotrofio. Gavin è in realtà un aristocratico, in quanto sua madre proveniva da un'ottima famiglia, ma se n'era allontanata per sposare l'uomo che amava. Il nonno, avendo saputo dell'incendio e della morte di tutta la famiglia, riesce a rintracciare il solo sopravvissuto e lo riporta nel bel mondo, ma gli anni trascorsi a Roxbury House si sono incisi in maniera indelebile nel suo animo e soprattutto la piccola Daisy, scomparsa nel nulla dopo essere stata adottata da una famiglia di teatranti.



Gavin non si riesce a dare pace. La cerca affannosamente ed una sera, portato da Harry e Rourkie, al Palace hall dove si esibisce la famosa e chiacchierata Delilah Du Lac, Gavin scopre che la ballerina è in realtà proprio Daisy. Da quel momento farà di tutto per riscattarla ed offrirle una vita migliore, anche se perché scopre che i suoi sentimenti per lei si sono trasformati in un'amore profondo e sincero, appassionato e determinato.



Daisy è una protagonista femminile alquanto atipica. Ha un passato burrascoso alle spalle, tanti uomini, persino un segreto che custodisce gelosamente in Francia e che cercherà di usare per tenere lontano Gavin. Lei teme di lasciarsi conquistare e di dover poi sopravvivere nuovamente senza di lui. A Gavin toccherà il difficile compito di farle credere che l'amore è possibile e che non porta sempre dolore e sofferenza.



Romanzo dall'ambientazione interessante, in quanto siamo ormai verso la fine del secolo e la modernità avanza prepotente con tutto il suo carico di cambiamenti sociali, anche se poi le vecchie tradizioni non sono ancora del tutto morte ed il nuovo si scontra con l'antico.



Libro che merita anche per i suoi riferimenti letterari, in modo particolare Shakeaspere, ma anche per un'analisi interessante di personaggi meno scontati del solito.