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domenica 15 settembre 2019

IL SEGRETO DI MRS LEIGHTON di Carole Mortimer


Era passato molto tempo da quando avevo letto un Harmony, collana che, durante la mia infanzia e adolescenza, sono stati il primo approccio al genere romance in senso stretto. Si tratta di quei romanzi di poco più di centocinquanta, duecento pagine che raccontano a sommi capi una storia romantica.

HARMONY ha introdotto in Italia un genere di romanzi che poi è cresciuto e ha acquistato una sua identità, tanto che poi sono stati pubblicati volumi integri. Il mio sospetto è sempre stato che, per la collana Harmony, ci fossero molti tagli delle storie originali.


Ad un certo punto la Harlequin Mondadori, casa editrice di Harmony, decise di aprire un nuovo filone, ovvero HISTORY, dedicato ai romanzi d'epoca, che poi si sarebbero affermati anche da noi. Caroline Mortimer è una scrittrice nota della casa editrice e quando ho ritrovato questo volume nella mia libreria, che non avevo mai letto, ho deciso le leggerla. Non mi aspettava un romanzo appassionante, conoscendo i limiti di questi volumi, ma la storia mi ha alquanto delusa.


La trama non era male, ma no so se per tagli o per mancanza di creatività, le vicende si rivelando deboli, improbabili e decisamente decontestualizzate da quella che era l'epoca. Magdalena Matthews è la nipote di un Duca, una giovane dotata di rara bellezza che, dopo la morte dell'amato nonno, perseguitata dal perfido cugino, decide di fuggire, mentre l'uomo s'inventa accuse su un suo coinvolgimento nella morte dell'uomo e sul furto di alcuni gioielli.


Mentre tutta la buona società si interroga sul mistero della sua scomparsa, Lord Adam  Hawthorne, vedovo con una figlia piccola, si disinteressa degli scandali e degli intrighi di sua nonna che vorrebbero farlo risposare. Dopo la fine del suo disastroso matrimonio, è ben intenzionato a non lasciarsi più tentare.


Nonostante ciò sente una forte attrazione per Elena Leighton, la bellissima istitutrice di sua figlia Amanda. Elena ha modi raffinati e un atteggiamento per niente sottomesso, come ci si aspetterebbe da una sua dipendente. È chiaro che la giovane vedova nasconde un segreto e Adam si sente sempre più attratto da lei.


Quando un giorno cede alla passione, si rende conto che sta mancando ai suoi rigidi principi, che gli impongono di non approfittare della sua posizione di datore di lavoro. Decide così di mettere distanza tra lui ed Elena, ma proprio quando sembra che tutto sia destinato a finire, l'arrivo imprevisto di un nuovo personaggio, porta a galla il drammatico passato di Elena, svelando il suo terribile segreto.


La trama, come dicevo, si presenta interessante, ma la storia è fragile nel suo svolgimento, con personaggi che parlano come se appartenessero alla nostra epoca. Basti pensare al modo in cui si risolve tutto lo scandalo e la tragedia di Elena, mentre Adam è un protagonista rigido e poco coinvolgente che accettiamo come protagonista solo perché la bella di turno si è innamorata di lui. 


Il mio giudizio ovviamente è parziale, perché credo che manchino delle parti alla storia che m'impediscono di dare un giudizio completo. Ho letto altre storie della Mortimer, sicuramente più interessanti di questa.

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