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giovedì 11 maggio 2023

Una calda estate in Texas di Lisa Kleypas

 Lisa Kleypas è una certezza. Conosce i suoi lettori e sa come prenderli al laccio.

Della serie “Travis” questo è il terzo volume e ci presenta un altro membro della famiglia texana più sexy del mondo Kleypas, Jack.

Jack è… tanta roba. Voluminoso, pacato, amante del buon cibo, delle belle donne e… solido.  Se c’è un problema da risolvere, lui non si tira mai indietro. Si rimbocca le maniche e affronta la questione.

 


Ecco a voi la trama:

Nonostante l’infanzia passata in una famiglia difficile, Ella Varner è riuscita a crearsi una vita serena, accanto all’affettuoso Dane e con un lavoro che ama: tiene una seguitissima rubrica di consigli su un giornale. Quando qualcuno ha un problema, scrive a Ella, e lei ha sicuramente una risposta. Ma quando è Ella ad avere un problema? Per esempio, quando la disastrata sorella Tara spunta fuori dal nulla per affidarle Luke, il figlioletto appena nato, e poi scompare? Con il suo spirito pratico, Ella si presenta da colui che tutti indicano come il padre di Luke, il miliardario Jack Travis. Un playboy impenitente, un uomo che guida sempre troppo veloce, vive troppo pericolosamente, e ama troppe donne. L’incontro tra i due sarà a dir poco esplosivo.

 

Che tu abbia avuto una famiglia disfunzionale o no, un Jack Travis nella vita fa sempre comodo. Io ne avrei davvero bisogno e non perché è milionario. Certo, quello aiuta sempre, ma è lui, la sua chiassosa famiglia, e tutto il mondo che lo circonda a farti sospirare per buona parte del romanzo. Lo definirei un principe azzurro moderno, un po’ ruvido, ma solido, essenziale, presente.

Lei, invece, è ancora una volta la donzella in difficoltà. Prima era stata la volta di Liberty, poi della sorella di Jack e ora è la volta di Ella. Non crediate, però, di trovarvi di fronte a figure femminili dal latte alle ginocchia. A modo loro sono forti, determinate, caparbie e resistenti. Se non lo fossero, non potrebbero tenere testa agli uomini che la Kleypas pone al loro fianco, ma hanno quella rilassatezza femminile che permette al maschio di casa di sentirsi essenziale, anche se in realtà a comandare in famiglia è sempre lei.

Quando leggi la Kleypas ti togli le scarpe, sprofondi nel divano e inizi a sognare.

I romanzi contemporanei, almeno in Italia, non hanno avuto lo stesso successo degli storici, ma a me piacciono molto, perché riescono a regalarti la fiaba, senza perdere quel realismo che è necessario per rendere credibile un racconto.

Dunque, se vi capita a tiro, non perdetevelo.

Non importa quando sia stato pubblicato un romanzo, c’è sempre tempo per recuperarlo. Le belle storie meritano sempre di essere lette, anche se scritte un secolo prima.

Detto questo, vi confesso che tra i quattro romanzi della serie Travis, “Una calda estate in Texas” non è il mio preferito, ma come gli altri è scritto molto bene. Ci si tuffa in un mondo, che è quello della famiglia Travis e ci si sente accolti, coccolati e amati, al pari di un membro della loro tribù. Forse a fare da discrimine è Ella che, poverina, è dolcissima, deliziosa e molto paziente… Ma la sua ossessione a restare con Dane, una sorta di compagno amico, mi ha un po’ fatto girare le scatole. Capirete leggendo… Per fortuna Jack non è uno che si tira indietro facilmente, perché se fosse stato per lei…

Ho adorato Luke. Non entro in merito alla questione maternità… Per me è inconcepibile rinunciare a un figlio. Preferirei che mi strappassero il cuore, ma se mi venisse affidato, come succede a Ella, be’, userei unghie e denti per non lasciarlo andare, perché ci sono amori che sono per sempre e quello di Ella e Luke lo è. Per fortuna c’è Jack!

Alla prossima.

Marianna

 

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