La ragazza dagli occhi scuri di Lisa Kleypas
Natale, sotto l'albero, mi ha consegnato il quarto libro della serie Trevis, La ragazza dagli occhi scuri di Lisa Kleypas, che a dire il vero mi mancava per completare l'opera.
Dunque mi sono tuffata volentieri nella lettura di questo romanzo, consapevole che con la Kleypas si cade sempre bene.
Non avete ancora avuto il piacere di leggerlo?
Questa è la trama:
Avery Crosslin è una designer di talento e ha davanti a sé una brillante
carriera nel settore della moda... Fino al giorno in cui il fidanzato
la abbandona sull'altare, capovolgendo tutto il suo mondo. Sfinita e
mortificata, con un dolore che le attanaglia il cuore per l'aggravarsi
della malattia del padre, Avery fa una scoperta sorprendente: ha una
sorellastra, Sofia, di cui aveva sempre ignorato l'esistenza. Il
desiderio di conoscerla è così forte da farle decidere di abbandonare
tutto per ripartire da zero insieme a lei. E allora addio New York e
addio a una carriera sicura: la nuova destinazione è Houston, Texas,
l'obiettivo aprire un'agenzia di wedding planner. Per Avery è giunto il
momento di affrontare di nuovo la vita. Ma le vecchie ferite faticano a
rimarginarsi, e quando un intrigante sconosciuto inizia a corteggiarla
con dolcezza e sensualità, Avery si ritrae per il timore di soffrire
ancora. Lui è Joe Travis, un affascinante fotografo disposto a
utilizzare ogni mezzo pur di guadagnarsi la fiducia di quella bellissima
ragazza dagli occhi scuri... In anteprima mondiale, un regalo di Lisa
Kleypas alle lettrici italiane. Una storia romantica e commovente che
colpisce dritto al cuore.
Ora che dire? Se non avessi letto gli atri romanzi della serie, potrei tranquillamente consigliarvelo, come una lettura piacevole e molto, ma molto romantica. Avendolo fatto, però, devo avvisarvi che non viaggiamo agli stessi livelli di Sugar Daddy e Il diavolo ha gli occhi azzurri.
Avery è carina, simpatica e comprensibilmente addolorata per quanto le è accaduto in passato, tanto da rischiare di perdersi un tipo come Joe Trevis, bello, ricco e dolcissimo.
Joe è molto diverso dagli altri protagonisti della saga e può sembrare sottotono. Nonostante tutto, devo dire che il mio giudizio sul romanzo è positivo, perché se non conoscessi l'autrice e i personaggi che ha creato, le darei un voto alto. Insomma, Joe non resterà negli annali, ma quando ho chiuso il volume, ero immersa in una sensazione di piacevole dolcezza che mi ha accompagnato per giorni, dunque, il romanzo è riuscito.
In giro ho letto giudizi contrastanti, come al solito, tra chi lo reputa un capolavoro e chi invece lo ritiene deludente. Io mi colloco a metà. Se siete romantiche e vi piacciono i protagonisti dotati di una personalità ben definita, che non inseguono il modello dell'uomo Alfa, questo libro fa per voi. Lo troverete delizioso e saprete apprezzarne gli elementi che lo compongono, se invece siete alla ricerca di quanto letto nei volumi precedenti della serie, allora lasciate perdere, perché Joe è molto diverso dagli altri e con Avery, una volta appianate le differenze, avrà una vita serena e ricca d'amore, senza eccessi, com'è il loro carattere.
Il romanzo è strutturato bene. I personaggi sono descritti con attenzione, lasciando emergere i protagonisti su quelli secondari, che sono a loro volta ben definiti.
Il senso di delusione diffuso è, a mio parere, legato allo spessore degli altri personaggi, che sono molto più carismatici di Joe, ma il paragone con gli altri romanzi della stessa autrice rischia di rendere riduttivo il giudizio su questo romanzo che è abbondantemente sopra la sufficienza. Insomma, vi consiglio di leggere questo romanzo come se fosse un unico, per apprezzarlo nella sua interezza. Se dovete regalarlo a qualcuno, assicuratevi che la lettrice in questione sia molto romantica, perché in tal caso le farete un regalo molto, ma molto gradito.
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