La saga di Angelica di Anne e Serge Golon
Tra le storie d'amore e d'avventura più famose della letteratura della seconda metà del novecento, va annoverata una saga di romanzi frutto della penna dei coniugi Anne e Serge Golon. Lei, giornalista francese, il cui vero nome era Simone Changeux, e lui, Vsevolod Sergeïvich Goloubinoff, figlio di un console, sfuggito alla rivoluzione russa del 1917, si erano conosciuti in un deserto africano, in Congo, durante un viaggio.
Dal loro matrimonio, nacquero quattro figli, ma soprattutto dalla loro collaborazione artistica prese vita il ciclo di Angelica, dedicato ad un'eroina romantica ed appassionata: Angelica di Sancé de Monteloup, Contessa di Peyrac e Marchesa del Plessis-Bellière, detta anche la Marchesa degli Angeli.
I romanzi originali furono 13, scritti tra il 1956 e il 1985, da cui furono tratti anche cinque popolari film, e pubblicati in Italia inizialmente rispettando i titoli originali e in seguito sdoppiati in due volumi per un totale, a seconda delle edizioni, dai 15 ai 21 volumi.
L'unica serie completa è quella di Vallardi che comprende 15 volumi pubblicati in Italia dal 1975 al 1987. Le edizioni precedenti sono le pubblicazioni di Garzanti (dal 1957 al 1978, che si ferma però al 16. titolo. Successivamente sono stati ripubblicati da TEA 18 volumi, mancanti però degli ultimi 3 titoli, (dal 1997 al 2005).
La storia racconta di Angelica de Monteloup, della sua infanzia e poi della sua crescita, con il matrimonio combinato con il potente Joffrey Conte di Peyrac, uomo storpio e sfigurato, ma dotato di una personalità brillante e di una voce melodiosa di cui Angelica si innamora follemente.
Un oscuro episodio della sua infanzia (la scoperta di un cofanetto con del veleno destinato al futuro re Luigi XIV e a suo fratello) segneranno la sua vita per sempre, separandola dal suo amore, senza che lei si rassegni mai, tanto da riconquistare tutto ciò che le è stato sottratto fino all'amore dell'uomo che ha sempre amato.
1 - Angelica la marchesa degli Angeli (Vol I -Angélique Marquise des Anges)
2 - Angelica e il giustiziato di Notre-Dame (Vol I - Angélique Marquise des Anges)
3 - Angelica alla corte dei Miracoli - Garzanti - (Vol. II - Le chemin de Versailles)
4 - Angelica alla corte del Re - Garzanti - (Vol II - Le chemin de Versailles)
5 - Angelica e le notti di Versailles - Garzanti (Vol. III - Angélique et le Roy)
6 - Angelica e l'amore del Re - Garzanti (Vol. III - Angélique et le Roy)
7 - Angelica l'indomabile - Garzanti (Vol. IV - Indomptable Angélique)
8 - Angelica schiava d'oriente - Garzanti (Vol IV - Indomptable Angélique)
9 - Angelica di ribella - Garzanti (Vol. V - Angélique se révolte)
10 - Angelica alla guerra - Garzanti (Vol. V - Angélique se révolte)
11 - Angelica e il pirata - Garzanti (Vol. VI - Angélique et son amour)
12 - Angelica e il Nuovo Mondo - Garzanti (Vol. VI - Angélique et son amour)
13 - Angelica alla frontiera - Garzanti (Vol. VII - Angélique et le Nouveau Monde)
14 - La tentazione di Angelica - Garzanti (Vol. VIII - La tentation d'Angélique)
15 - Angelica e la diavolessa - Garzanti (Vol IX - Angélique et la Démone)
16 - Angelica e il complotto delle ombre - Garzanti (Vol. X - Angélique et le complot des ombres)
17 - Angelica a Quebec - Garzanti (Vol. XI - Angélique à Québec)
18 - La sfida di Angelica - Garzanti (Vol. XI - Angélique à Québec)
19 - Angelica, la strada della speranza - Garzanti (Vol. XII - Angélique, la route de l'espoir)
20 - Angelica, la fortezza del cuore - Garzanti (Vol. XIII - La victoire d'Angélique)
21 - La vittoria d'Angelica - Garzanti (Vol. XIII - La victoire d'Angélique)
Sto rileggendo per l'ennesima volta i romanzi di Angelica e li trovo sempre molto appassionanti nella trama, precisi storicamente e con una qualità di scrittura che non ha niente a che vedere con la letteratura cosiddetta "romantica" (a parte qualche rara eccezione).
RispondiEliminaA mio parere, i primi 6 volumi sono decisamente la parte più bella della saga. Più precisamente, "Angelica alla corte del re" e "Angelica e le notti di Versailles", costituiscono una specie di romanzo nel romanzo e raggiungono vette davvero notevoli. In questa parte della saga, che pullula di scene indimenticabili, è raccontata la straordinaria storia d'amore tra Angelica e Filippo, un personaggio affascinante e contraddittorio, che ha fatto innamorare stuoli di lettrici (senza nulla togliere alle fans di Goffredo di Peyrac). Il più bel gentiluomo della corte, superbo e violento, si innamora da subito di Angelica ma resisterà a questo sentimento finché l’amore di Angelica riuscirà a cambiarlo e a rivelare il suo temperamento più profondo, tenerissimo e romanticamente appassionato. La scena in cui consola la moglie per la morte del figlio Cantor è una delle più commoventi della letteratura. Filippo non avrebbe voluto amare Angelica perché non voleva soffrire, sa perfettamente che “il re è il padrone” e non vuole né disobbedire né condividere. E’ un dilemma tragico, che risolverà con il sacrificio di sé.
Consiglio vivamente a chi non ha ancora letto la saga di tentare in ogni modo di trovare in internet i libri usati oppure di scaricare i pdf, anche se so che a tanti non piace leggere sullo schermo. In ogni caso, cominciare sempre dal primo volume, che è fondamentale per capire tutto il resto, compresa la genesi dell’innamoramento di Angelica e Filippo.
Per quanto riguarda i film, li ritengo un prodotto passabile ma hanno poco a che vedere con i romanzi. Andrebbe fatta una serie come le sa fare la BBC, accurata nella ricostruzione storica e fedele al romanzo nella scelta degli interpreti, che dovrebbero corrispondere alla descrizione dei personaggi, ad esempio un'Angelica con i famosi occhi verdi e un Filippo biondo e bellissimo come ribadito mille volte nel romanzo. Ma soprattutto con una regia che riesca a far emergere chiaroscuri e le ambiguità di questo personaggio, bello e maledetto.
Condivido il commento ho trovato gli ultimi due libri e sono felicissima di entrare nuovamente nel mondo di angelica
RispondiEliminaHo letto molti romanzi di Angelica e ho visto i film. A parte quello più recente, che non mi è piaciuto, quelli degli anni 60 li vedo sempre volentieri, anche se per forza di cose, i film erano molto riduttivi rispetto ai romanzi che sono molto più interessanti. Anch'io vorrei che se ne facesse una serie; il difficile è trovare i protagonisti adatti che inevitabilmente verrebbero messi a confronto con Michelle Mercier e Robert Hossein. Qualche anno fa avrei detto Vittoria Puccini per la parte di Angelica visto che nel personaggio di Elisa di Rivombrosa c'erano delle somiglianze, anche fisiche, mi pare.
RispondiEliminaAdesso non saprei se ci sono delle giovani attrici in grado di fare un personaggio così. Ho visto delle foto di Matilde Gioli e, mi sembra, che come tipo di bellezza potrebbe andare (per gli occhi verdi ci sono le lenti a contatto). Ma non l'ho mai vista recitare.
E, per la parte di Peyrac, cosa ne dite di Alessandro Preziosi?