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giovedì 12 ottobre 2017

NON SFIDARE IL CUORE di Johanna Lindsey


Johanna Lindsey è uno di quei nomi che le appassionate del romanzo rosa in senso ben conoscono. Credo che uno dei suoi libri è stato il mio primo approccio a questo mondo. Raccontava di sceicchi nel bel mezzo del deserto, di spose rapite e di amori appassionati. In qualche modo mi è rimasta come penna e di tanto in tanto mi concedo la lettura di qualche sua storia che, malgrado alcune ingenuità, riesce sempre ad intrattenermi.


NON SFIDARE IL CUORE è il primo della serie Shefford, di ambientazione medievale e leggendolo devo dire che sicuramente inizia presentandoci un contesto storico ricostruito in modo abbastanza credibile. Reina, splendida e minuta signora di un ricco casato, è assediata nel suo castello e cerca di respingere l'armata di un pretendente molesto.


Siamo in un'epoca in cui il matrimonio è visto soprattutto come uno strumento per appropriarsi di titoli e terre e Reina, rimasta da sola dopo la morte del padre perso durante una crociata, è ben decisa a dare la sua mano solo a chi le converrà di più, grazie anche ad uno stratagemma paterno che ha dato il suo consenso senza sapere quale era stata la scelta finale della ragazza.


Tutto sembra perduto, ma a salvarla (apparentemente) arriva un manipolo di cavalieri guidati dal bellissimo e gigantesco Ranulf. Questi è in realtà stato pagato da Lord Rothwell, un vecchio e potente signore, che a sua volte vuole costringere la giovane a piegarsi al suo volere, anche se Ranulf crede che lei sia la sua promessa (quindi già con un contratto firmato) che sta cercando di sottrarsi al suo dovere.


Ranulf è un giovane possente, figlio illegittimo di un nobile che gli ha preferito un altro consanguineo il cui sangue è più puro del suo per questioni di nobiltà. Accompagnato dai suoi uomini, tra cui spicca per spirito e avvenenza Walter, Ranulf rapisce Reina per portarla al signore che gli ha promesso un laudo compenso che gli permetterà di pagare il castello ed il feudo a cui aspira.


Reina, minuta, ma con il cuore di un guerriero, decide abilmente (anche grazie al suggerimento dell'astuto Walter) di proporre la sua mano proprio a Ranulf che presenta tutte le caratteristiche necessarie per gestire le sue proprietà e per difenderle. Tra di loro, inoltre, sembra esserci anche una certa attrazione, malgrado i modi alquanto burberi di lui ed il carattere indomito di lei.


Le nozze si celebrano, ma la vita matrimoniale è tutt'altro che una passeggiata ed i due affrontano la vita insieme pronti a superare i vari ostacoli e le varie incomprensioni che si presentano di volta in volta, imparando anche a conoscersi e a capirsi, ma soprattutto a fare i conti con il proprio passato ed i propri nemici.


Il romanzo è piacevole, senza essere allo stesso tempo avvincente. Reina e Ranulf sono carini e a tratti anche comici, soprattutto nel non capirsi nella prima fase del loro matrimonio, ma per una penna avventurosa come quella della Lindsey la trama si presenta piuttosto piatta e senza grandi avvenimenti, tranne forse la battaglia iniziale.
Lettura scorrevole, senza essere indimenticabile!

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